COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] era cimentato, sempre con Rudofsky, nei concorsi nazionali per il palazzo Littorio e per il nuovo Auditorium a Roma, vincendo il primo nel 1981, sono l'ultima testimonianza della sua fede nella operosità fondata sulla ragione.
Morì a Napoli il 3 apr. ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] anche per i continui attacchi di gotta che lo costrinsero, negli ultimi anni della sua esistenza, a trascorrere buona parte del tempo immobile su una sedia. Per questa ragione, con il tempo dovette ridurre la propria attività di soldato, ma, seppur ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] della poetica classica, deve poi in qualche modo riconvalidarsi alla luce della grande esperienza omerica. A ragionedelle trame che hanno colpito Alcippo, resiste alle lusinghe del calunniatore e lo uccide tentando di incendiare. il palazzo ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] in ragionedella loro presunta delegittimazione dopo il successo del referendum popolare sulla preferenza unica.
Tra gli atti della presidenza Iotti va infine annoverato il trasferimento nel palazzo di S. Macuto della vasta biblioteca della Camera ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] è a Melazzo, ospite della poetessa Leonora Ravoira-Falletti. Per compiacerla compone la Leonora, ragionamento sopra la vera bellezza,(pubbl marchese Pio aveva concluso la fabbrica del Cataio, palazzo presso Battaglia, ed era in procinto di " ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] del suo modo di vivere e di vestire, delle sue imprese. Eginardo descrive Carlomagno già in età (i 'conti palatini', conti del palazzo) di Carlomagno. Nella Chanson de Roland comando dei guerrieri. Per tale ragione si sentì il bisogno di ufficializzare ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] aveva che dodici anni. Fu probabilmente per questa ragione che buona parte della vita del G., come dei suoi fratelli, termine questi ultimi due incarichi perché morì, ormai cieco, nel suo palazzo ai Ss. Apostoli il 6 febbr. 1596, "amalato molto tempo ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] cresciuto a ragione d'arte verso la metà del secolo. L'A. è qui, a Santa Maria della Pace, interamente 36, 47, 48; M. V. Brugnoli, Gli affreschi del Domenichino e dell'Albani nel palazzo di Bassano di Sutri, in Bollettino d'Arte, XLII (1957), pp. ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] spesso in tempi assai ristretti, e inoltre darebbe ragionedella disparità di stile che si riscontra tra le opere nn. 88-89, pp. 26-28; S. Sicoli, La quadreria, in Il palazzo Vertemate Franchi di Piuro, a cura di G. Mulazzani, Milano 1989, pp. 141- ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] , diventata poi, con l'eliminazione d'ogni interpunzione, la ragione sociale della ditta. Essa aveva all'inizio un capitale di 800.000 lire la Confindustria, del "patto di Palazzo Chigi" che, presidente della seduta Mussolini, segnò la capitolazione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...