DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] , nel tempio di Possagno (1829); la Profanazione del tempio, olio eseguito per il Municipio di Padova nel 1831 (palazzodellaRagione); Le anime purganti e una nuova Profanazione del tempio, pale per S. Giustina a Villagrande di Auronzo (1833-34 ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] fu varia e complessa, ma vivissima, in particolare nel Rinascimento. Nel 1420 venne posta, sotto il suo busto nel palazzodellaRagione di Padova, un’iscrizione che ricordava la sua fama di astrologo; un altro ritratto è fornito da Hartmann Schedel ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] nel 1815, ottenne il prestigioso incarico di allestire, nel palazzodellaRagione, un evento spettacolare per salutare l'arrivo delle maestà imperiali, Francesco I e Maria Ludovica, il 20 dicembre dello stesso anno.
L'elaborata scenografia, che ci è ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] , un pannello decorativo per l'Esposizione universale di Montreal; lo stesso anno vinse il concorso per un monumento per il palazzodellaRagione a Trento (non realizzato). Dal 1966 alla morte il L. fece parte del comitato redazionale di Qui arte ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] seguente, rimanendovi fino al settembre 1454.
Dispiegò un notevole dinamismo sia nel campo delle opere pubbliche (fece ampliare i portici del palazzodellaRagione e scavare un canale lungo mezzo miglio da porta Codalunga a S. Marco Piccolo), sia ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] con altri cittadini i nuovi Statuti padovani e si occupò di quello dei notai. Nel 1420, in occasione dell’incendio del palazzodellaRagione, si prodigò per il salvataggio di non pochi documenti, mentre aveva da poco iniziato a scrivere i Scriptorum ...
Leggi Tutto
ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] così come la stessa traduzione pittorica, stavolta da Sansovino, appare nel Mosè della collez. Pierpont Morgan di New York; la "memoria-busto" di Livio, nel PalazzodellaRagione di Padova, attorniata dalle figurette di Minerva, Eternità, Lupa romana ...
Leggi Tutto
POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] del prestigio navale dei secoli precedenti. Il 17 agosto dello stesso anno il soffitto del salone del palazzodellaRagione fu devastato da un nubifragio e nel 1758 Poleni partecipò al collaudo delle centine di legno per la sua ricostruzione, insieme ...
Leggi Tutto
GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] incoraggiato dai numerosi amici artisti e dai frequenti contatti con il contesto veneto, fu curatore della Biennale d'arte triveneta, nel palazzodellaRagione a Padova, dove l'anno seguente costituì la Biennale del bronzetto.
L'edificio dove sorgeva ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] C. in interventi di restauro e integrazione, sia su edifici monumentali (palazzodellaRagione [cfr. F. Barbieri, La basilica palladiana, Vicenza 1968, pp. 93, 1181, palazzo Trissino-Baston), sia del tutto correnti (casa Savi Paulotto alle Fontanelle ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...