CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] sua trasferta a Vicenza nel 1541-42, quale proposta di soluzione al problema, allora aperto, delle logge da ricostruirsi attorno al palazzo vicentino dellaRagione. Perduti, ad ogni modo, tali disegni per Vicenza nonché i "modelli" che ne dovettero ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] situazione di protezione.
Il salotto del piano nobile di palazzodella Pilotta, nell'omonima piazza romana, dove la G. , irridendo la coppia a causa della presunta infatuazione di Vittoria per un cantante, ragione cui si attribuiva la presa di ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] è dedicata un'Ode per la statua eretta nel pubblico palazzo del pontefice Urbano VIII, Bologna 1625), il C. si di M. Guglielminetti, Torino 1966, ad Indicem;F. S.Quadrio, Della storia e dellaragione di ogni poesia, II, 1, Bologna 1741, p. 283 e ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] ebbe danno alla persona, perché riparò in tempo nel palazzodella marchesa di Mantova, che fu risparmiato perché protetto dai Piacenza ed inducesse il duca di Milano a cedergli ogni sua ragione sul dominio utile. Terminato il convegno di Bologna, il C ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] sua impresa più nota di questo periodo fu il risanamento degli ambienti destinati alle prigioni nell'antico edificio del palazzodella Signoria.
Riconfermato nella fiducia del papa, fu chiamato a Roma per ricoprire l'incarico curiale di segretario ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] tre santi nelle nicchie e con la porta della sala dell'Udienza nel palazzodella Signoria per il particolare tipo di vasi prospettici Antonio Bencivenni da Mercatello. Il Rossi sembra tuttavia aver ragione, giacché nel luglio del 1493, e quindi dopo ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] ). Proprio qui, nel 1808, il M. dichiarava di abitare, nel palazzo di sua proprietà, cui andavano sommate quattro botteghe tra Rialto e a altro. Un'equidistanza ripresa nel Trionfo dellaragione ossia Confutazione del sistema del contratto sociale ...
Leggi Tutto
FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] opere di pittura e scultura esposte nel palazzodella Regia Università (catal.), Torino 1820, p. 98; P. Fea, Ragione ed intagli a contorno del dipinto eseguito ad ornamento dello scalone del palazzodella città di Torino dal pittore P. F., Torino ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] e dal Lamberti, impegnata sulle orme del "poeta dellaragione" a ricondurre la poesia, in accordo col pensiero G. Tagliazucchi, Modena 1737; Azione per musica da cantarsi nel ducale palazzo per il ritorno nei suoi Stati.. di Francesco Terzo duca di ...
Leggi Tutto
CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] Fieschi, caduto in mare durante l'azione, la C., dal suo palazzo in Violato, si rifugiò nel monastero di S. Leonardo, dov'era secondo la sua volontà.
Qualificata da F. S. Quadrio (Della storia e dellaragione di ogni poesia, II, Milano 1741, p. 262) ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...