CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] parole del Varchi, era "molto, e per mio giudizio con molta ragione, dagli uomini buoni e prudenti biasimata" (I, p. 256). per promuovere la creazione di una guardia armata al palazzodella Signoria con l'intento di esercitare un controllo sugli ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] per discutere di amore. Tre giorni dopo, lasciato il palazzo di Apuano con un servo di scorta, il protagonista si si registra la sconfitta, in linea col pensiero di Erasmo, dellaragione. Non è strano, perciò, che le costruzioni allegoriche del ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] collocata dapprima nella chiesa di S. Rocco, distrutta nel 1516 per ragioni militari per ordine del governo veneto, e poi in S. Giuseppe modello per il nuovo ingresso alle sale inferiori del palazzodella Loggia, poi eseguito da Nicolò da Grado, e ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] rispetto a quella riscossa per i lavori simili di palazzo Mattei (Sickel), forse in ragionedella maggiore complessità dell'impresa, ma forse anche come segno di un crescente apprezzamento delle sue capacità. Alla stipula del contratto per i Massimo ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] 1949 all'Unione culturale, nelle sale di palazzo Carignano, la prima Mostra internazionale dell'Art Club. Sia nelle vesti di 'antropologia per approfondire la riflessione sulle istanze dellaragione e dell'irrazionalità, con richiami, in quegli anni ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] ad eseguire, su disegno del Poletti, la Veduta prospettica del Palazzodella Cancelleria.
La sua attività d'incisore dovette però essere di Con l'età dei collodio - ben a ragione definita l'âge d'or della fotografia - il nuovo mezzo, per l'implicita ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] ’arte triveneta - IV Concorso internazionale del bronzetto, presso la sala dellaRagione a Padova (poi anche nel 1971, nel 1973 e nel 1995 per le belle arti di Milano, presso il palazzodella Permanente. Nel 1962, oltre a varie mostre collettive ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] fossero ignote in Firenze, e costituissero quindi una sufficiente ragione di tenerlo lontano da compiti di governo, non furono p. 509), che il 30 agosto dell'anno 1512 diedero l'assalto al palazzodella Signoria. I contemporanei furono concordi nel ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] dal 1958 si fissò stabilmente a Milano nella bellissima casa di palazzo Belgioioso. Si era unito dai tardi anni Quaranta a Mimy immettendovi gli strumenti raffinati dellaragione e del disincanto.
Nella Premessa a Idoli e ragione (cit.) Piovene si ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] Ravenna fatti in erigendosi nella sala del Palazzo Pubblico la statua dell’e.mo e rev.mo sig. Biblioteca nazionale centrale, Gesuitico, 2, cc. 151v-152r); F.S. Quadrio, Della storia e dellaragione d’ogni poesia, II, 1, Milano 1741, p. 673; 2, Milano ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...