PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] di Palazzo e d’Orma.
Discendente da antica e titolata famiglia valdostana, dovette derivarne dell’umanità non conoscono maggiori pericoli che il sonno della coscienza e il silenzio dellaragione» (Gli ultimi quarant’anni. Profilo storico ad uso delle ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] 2 maggio arrivò a Padova Bonaparte, che nella sala dellaRagione proclamò che "il veneto leone non rugge più": scarsa a Venezia tra librerie, biblioteche, chiese e palazzi, forniti delle predilette pitture. Senza preoccupazioni economiche, studiò, ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] privati, la moda degli spettacoli teatrali.
Nel palazzo paterno vennero rappresentate le due prime opere con Bibl. volante, II, Venezia 1735, pp. 56 s.; F. S. Quadrio, Della storia e dellaragione di ogni poesia, III, 2, Milano 1744, pp. 358, 434; V, ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] conservato nel palazzodella Fraternita dei Laici di Arezzo, nella sala un tempo detta dell’Udienza Nova, - F. Bellini, Firenze 1978, pp. 36-47; Lorenzo Ghiberti: «materia e ragionamenti» (catal.), a cura di L. Bellosi, Firenze 1978, pp. 112-116; ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] Monumento a Lucrezia Dondi dell'Orologio nella sala dellaRagione.
Al 1662 risale l'unico suo lavoro vicentino oggi noto, ossia le due figure allegoriche della Fama poste sulla finestra principale del prospetto in palazzo Trissino-Baston; del 1666 ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] Iacopo Zucchi nella galleria di palazzo Ruspoli a Roma. Ma la memoria delle descrizioni del C. è Principio e Progresso dell'Accad. di Belle Lettere in Reggio, Reggio Emilia 1711, pp. 101 s.; F. S. Quadrio, Della storia, e dellaragione d'ogni poesia, ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] un palazzo, decide appunto di offrirgliene uno letterario. L'opera, in cui sono descritte le sontuose architetture delle dimore , III, Ferrara 1674, pp. 186 s.; F.S. Quadrio, Della storia e dellaragione d'ogni poesia, VI, Milano 1749, pp. 192 s.; A. ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] gruppo, "Novecento", che trovò subito la propria ragione critica nel patrocinio di Margherita Grassini Sarfatti, il cui Nudo di giovinetta, alla III Biennale romana inaugurata a palazzodelle Esposizioni nel maggio 1925. Quello stesso anno era citato ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] decapitato in tutta fretta a palazzo ducale. Anzi, come voluto da gran parte delle cronache, posteriori però alla modo venire sfiorata. Semmai fu proprio la G., vittima incolpevole dellaragion di Stato, a subire, con la insinuazione e l'infamante ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] della scala dei Giganti di palazzo ducale (1724); con il fratello Francesco realizzò l'altare maggiore della parrocchiale Padovana scolpirono e firmarono le due allegorie del Tatto e dellaRagione, databili dopo il 1728; sempre a Noventa Padovana ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...