CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] del Bacchini che riteneva, a ragione, il più illustre rappresentante in Italia della scuola maurina a cui egli assai C. fino al 1689quando fu trasferita presso il cardinale Ottoboni nel palazzodella Cancelleria., Nel 1698, morto il C., si estinse. Ne ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] dell'aristocrazia italiana occupavano ruoli di primo piano non solo nell'esercito imperiale, ma anche a corte. Due dei maestri di palazzo letteratura di lingua tedesca); F. S. Quadrio, Della storia e dellaragione d'ogni poesia. II, Milano 1741, p. ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] più per la storia dei fatti che le daranno ragione" (Il caffè Michelangelo, in Gazzettino delle arti del disegno, I [1867], 19, pp. Primo dolore esposto a Genova (conservato nella stessa città nel palazzodella Provincia: Matteucci, II, p. 48 n. 45), ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] nella Sala dei Cento giorni al palazzodella Cancelleria. Ma l'A. era restio delle scuole più avanzate nello studio del greco che avesse l'Italia: ma anche prescindendo dal fatto che le due traduzioni pubblicate non poterono sfuggire, a ragione ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] tra natura e ragione e tra intelletto e immaginazione, elaborati nell'ambito dell'Accademia dell'Arcadia. Con (Pio, p. 186) in un appartamento al secondo piano del palazzodella Cancelleria, occupato dal padre del cardinale, il principe Antonio. Per ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] Autoritratto del 1928 (Firenze, collezione Alberto DellaRagione: La raccolta Alberto DellaRagione, Firenze 1970, fig. 59), a del Sindacato laziale fascista degli artisti, allestita in palazzodelle Esposizioni e promossa da Oppo, il M. presentò ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] della via che unisce i due centri più importanti della città, quello religioso (la piazza della cattedrale) e quello laico (la piazza del palazzodella Torrigiani, un giardino all'inglese definito, a ragione, "il più importante e pregevole fra tutti ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] ventitreenne allievo nella cappella del palazzo vescovile. Nell'anno accademico 1795 della divisione dellaragione dalla fede, con la conseguente riduzione della religione all'ambito della superstizione e dell'irrazionalità. A suo giudizio, la ragione ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] nota figura del Risorgimento, lo aprì al culto dellaragione e della libertà di pensiero, così contrastante con la religiosità ortodossa locali messigli a disposizione dal Consorzio universitario nel palazzo centrale di via Po per il "Laboratorio di ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] luttuose epoche dell'assassinio del Rossi e dell'assalto dato al Sommo Pontefice nel suo Palazzo, nonché della fuga del 'epoca delle prime leggi scritte di Roma fino ad oggi. Dissertazione storico-critica, Loreto 1843; Dellaragione legislativa ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...