GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] 1949 all'Unione culturale, nelle sale di palazzo Carignano, la prima Mostra internazionale dell'Art Club. Sia nelle vesti di 'antropologia per approfondire la riflessione sulle istanze dellaragione e dell'irrazionalità, con richiami, in quegli anni ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] ad eseguire, su disegno del Poletti, la Veduta prospettica del Palazzodella Cancelleria.
La sua attività d'incisore dovette però essere di Con l'età dei collodio - ben a ragione definita l'âge d'or della fotografia - il nuovo mezzo, per l'implicita ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] ’arte triveneta - IV Concorso internazionale del bronzetto, presso la sala dellaRagione a Padova (poi anche nel 1971, nel 1973 e nel 1995 per le belle arti di Milano, presso il palazzodella Permanente. Nel 1962, oltre a varie mostre collettive ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] sua trasferta a Vicenza nel 1541-42, quale proposta di soluzione al problema, allora aperto, delle logge da ricostruirsi attorno al palazzo vicentino dellaRagione. Perduti, ad ogni modo, tali disegni per Vicenza nonché i "modelli" che ne dovettero ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] situazione di protezione.
Il salotto del piano nobile di palazzodella Pilotta, nell'omonima piazza romana, dove la G. , irridendo la coppia a causa della presunta infatuazione di Vittoria per un cantante, ragione cui si attribuiva la presa di ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] tre santi nelle nicchie e con la porta della sala dell'Udienza nel palazzodella Signoria per il particolare tipo di vasi prospettici Antonio Bencivenni da Mercatello. Il Rossi sembra tuttavia aver ragione, giacché nel luglio del 1493, e quindi dopo ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] opere di pittura e scultura esposte nel palazzodella Regia Università (catal.), Torino 1820, p. 98; P. Fea, Ragione ed intagli a contorno del dipinto eseguito ad ornamento dello scalone del palazzodella città di Torino dal pittore P. F., Torino ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] alla nuova dignità dell'aggiornato vicino palazzo del podestà (architetto A. Moroni Puppi, 1973, p. 111). Poco dopo (1620) la sistemazione del "vòlto della Sanità", cavalcavia che univa la facciata occidentale della sala dellaRagione all'"Offizio di ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] della manifattura vanno ricordate le decorazioni in stile robbiano del palazzodella Cassa di risparmio di Pistoia, i fregi e le finestre dell' successo.
Ripresa l'autonomia di gestione e di ragione nel 1954, la fabbrica fu ceduta in affitto ad ...
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GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] uno studio come pittore-restauratore nelle stalle di palazzo Chigi, il G. perpetrava l'inganno dichiarandosi e Londra nell'età dell'Illuminismo, Lecce 1996, p. 24; O. Rossi Pinelli, Il secolo dellaragione e della rivoluzione. La cultura visiva ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...