La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] sono mediati dalla cultura ufficiale ma dal privato: collezionisti come A. DellaRagione a Genova, R. Gualino a Torino, R. Jucker, E. Capitolini, Roma-Milano 1988 (catalogo della mostra).
A.C. Quintavalle, Il Palazzodell'Arte, Milano 1988.
C. De ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] dalla vastità di un patrimonio vario e complesso, per ragioni geografiche oltre che storiche. Ciò si è palesato fin dal un lungo restauro ha riconsegnato l'integrità strutturale al Palazzodella Zisa a Palermo. Fra i restauri archeologici si ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] (il Palazzo comunale nel 1682, il palazzodella guerra, oggi scuola dei sottufficiali del genio, il palazzo degli fatti non bastava che la Conferenza ammonisse solennemente che la ragionedelle armi non avrebbe prevalso, ma doveva ricorrere all'invio ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] che cingeva il piano inferiore, unica parte del palazzodella quale sia conservato qualche resto in elevato.Chiude questa punto esplicite da costituire, secondo ogni apparenza, la ragione prima della loro costruzione. Per la struttura, le forme, ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] provocatorio si accompagna a una illimitata fiducia nella forza dellaragione.
Le esperienze che caratterizzano, negli studi e nelle manufatti particolari e atipici emergenti (come chiese, conventi, palazzi, ecc.). Si tratta di un metodo che per ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] la diocesi di B. dipendeva dalla Chiesa milanese. Fu per questa ragione che Ambrogio, metropolita di Milano, visitò B. anche nel 392-393, (1301), destinata al palazzodella Biada, nell'esplicita intellettualizzazione della forma si configura come ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] del C. fatto nel 1795 da A. D'Este ora in palazzodella Cancelleria Roma) è data come "si può dire ormai terminata" tragedia sublime, e la penna d'Euripide può invidiarla, a ragione, al vostro scalpello", gli scriveva il Cesarotti (Lettere di uomini ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] a quella fiducia nel dominio dellaragione umana, che aveva retto il contenuto artistico delle opere del VI e del le vicende della società greca. Mentre nell'arte minoico-micenea l'architettura aveva avuto come tema prmcipale il palazzo e poi ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] teologici, acquistando tale fama da richiamare nel palazzodella Madonna dell'Orto patrizi di ogni età, cui impartiva , XII (1973), pp. 284-88; C. Vasoli, Profezia e ragione. Studi sulla cultura del Cinquecento e del Seicento, Napoli 1974, pp. ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , 1970, pp. 102, 108), ad ogni eredità: a ragione, probabilmente, il Cesariano, forse informato direttamente dal B. suo del B., salvo forse nel palazzodelle Dame e nell'impostazione d'insieme della torre e della gradinata di accesso al castello ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...