DEL SEGA, Giovanni
Stephen Paul Fox
Figlio di Girolamo e di una Francesca, nacque in data imprecisata, ma verosimilmente negli anni Sessanta del XV secolo, a Forlì (Calzini, 1905, p. 13). L'inizio della [...] attività come decoratore della facciata e di una sala delpalazzodel Pio. Gli affreschi della facciata, raffiguranti statue carpigiani, gia conservata nel Museo Petriano di Città delVaticano, ora soppresso. Eventuali nuove attribuzioni e attuale ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] ); tuttavia, per l'acquisto ed il restauro di palazzo Cardelli si attinse a piene mani al denaro pubblico . 200; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570).-., Città delVaticano 1955, p. 194; R. Cantagalli, La guerra di Siena (1552-1559), ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] primo caso di cui si occupò fu quello del vescovo di Oviedo José Fernando de Toro, accusato le armi di Spagna dal suo palazzo. In un primo momento il , X, p. 57).
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Nunziatura Spagna, 210A, ff. 31r, 67, 152v, 162r- ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] di molta stima".
Viene, infatti, "alloggiato et spesato in palazzo", dove "tutti i primi signori della corte" l'omaggiano e Segr. Vaticano, Nunziatura Venezia, 85, cc. 95r, 171v; 89, c. 47r; Arch. di Stato di Firenze, Arch. Mediceo del principato. ...
Leggi Tutto
DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] rappresentato dalla Pietà alla Galleria nazionale d'arte antica di palazzo Barberini a Roma (I. Faldi, in Attività della , II, cc. 12v, 13r (1538); Archivio Segreto Vaticano, Arch. dell'Arciconfraternita del SS. Crocefisso in S. Marcello, I.V.4, ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] che il palazzo dello zio fosse Malta il 27 genn.1572.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Arm. 44, 16, ff. 39v-40r; 19, ff 823-31, 842 s., 851-54, 860, 869-72; B. Del Pozzo, Historia della Sacra Religione militare di S. Giovanni Gerosolimitano, I, ...
Leggi Tutto
DEL DUCA, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie relative alla sua famiglia, né alle date e ai luoghi di nascita e di morte. La sua attività di fonditore è comunque ampiamente documentata [...] affidati al D. in Vaticano vi è inoltre la fattura di una cassa di rame per contenere le reliquie del s. papa Caio, del 15 ag. 1634 ( dell'acqua di palazzo Pamphili (Bertolotti, 1885).
Le ultime notizie relative all'attività del D. risalgono intorno ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] a Milano al servizio del luogotenente francese Carlo d'Amboise, per il quale progettò un palazzo e una cappella (S . si vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la decorazione delVaticano; gli fu portato via il trattato ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto l'architetto Antonio di Bartolomeo Cordini (Firenze 1484 - Terni 1546). Formatosi come carpentiere e maestro di legname, seguì gli zii materni Giuliano e Antonio il Vecchio a Roma (1503 [...] (palazzodel Banco di S. Spirito, 1525-27), si associano gli interventi nel Palazzo apostolico di Loreto (1526-34), la doppia rampa ellittica che caratterizza il Pozzo di S. Patrizio a Orvieto (1527-35) e i continui lavori nel PalazzoVaticano (Sala ...
Leggi Tutto
Architetto (Melide, Lugano, 1543 - Napoli 1607). Venuto a Roma ventenne, lavorò dapprima come stuccatore, poi (dal 1570) il card. F. Peretti, il futuro Sisto V, lo prese al suo servizio affidandogli l'elaborazione [...] architettonici (il palazzodel Quirinale; il Palazzo Lateranense; la Biblioteca Vaticana) e nella costruzione, in collaborazione con G. Della Porta, della cupola di S. Pietro. È interessante il suo libro sull'erezione dell'obelisco vaticano (1590 ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...