Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] grandiosa monumentalità, nelle tombe reali scoperte al di sotto delpalazzo antico di Assur. Uno senza nome è di calcare base per la datazione è offerta dal s. di Alcesti delVaticano, proveniente da Ostia, che per la iscrizione incisa, appartiene ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] per es. nell'affresco del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti nella sala dei Nove delPalazzo Pubblico di Siena ( (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 4), 3 voll., Città delVaticano 1941-1984; K. Gerstenberg, Bildhauerbildnis, in RDK, II, 1947, ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] . Pietro. A Costantinopoli è esplorato sistematicamente l'antico palazzo imperiale. Con le ricerche a Samarra sul Tigri ( delVaticano, fu fondato nel 1766. Benedetto XIV vi riunì le collezioni cristiane del cardinale G. Carpegna, i vetri dorati del ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] imperiale, in Scritti in onore di B. Nogara, Città delVaticano 1937, p. 12 ss.; G. Calza, Contributi alla storia amministrativi e religiosi vicino al palazzodel governatore parthico.
La costituzione aristocratica del regno parthico, non permette ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] (Studi e testi, 86-88, 99), 4 voll., Città delVaticano 1938-1941 (rist. anast. 1964-1965); O. Lehmann-Brockhaus al sec. 14°, conservato a Roma (Gall. Naz. d'Arte antica, Palazzo Barberini; Gabrieli, Scerrato, 1979, p. 459, fig. 511; Carboni, 1993 ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] d'Afrique, "Actas del VIII Congreso Internacional de Arqueologia Cristiana, Barcelona 1969", Città delVaticano-Barcelona 1972, pp. come edifici principali la Grande moschea e i palazzidel Manār (minareto) e del Lago. La prima è caratteristica per l ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] decorativa, Parte I, I mosaici, Roma 1960. Alcuni inventarî e cataloghi: B. Nogara, I m. antichi conservati nei palazzi pontifici delVaticano e del Laterano, Milano 1910; U. Fasiolo, I m. d'Aquileia, Roma 1915; per Ostia: G. Becatti, Scavi di Ostia ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] nel cantiere decorativo della Sala del Maggior Consiglio delPalazzo della Signoria.
Già dall’anno , a cura di M. De Luca, A. Nesselrath, A. Paolucci, U. Santamaria, Città delVaticano 2013.
104 Il carteggio, cit., IV, pp. 150-155.
105 Ibid., IV, p. ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] di San Pietro in Vaticano, è attestato come opera di Giotto nel necrologio del cardinale Jacopo Stefaneschi ( nel cantiere: il ciclo giottesco della cappella della Maddalena e il Palazzodel Podestà a Firenze, in Medioevo: le officine, cit. alla nota ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] a Padova, trasferiti alla Santa Sede assieme a palazzi e basiliche romane. Tuttavia si verificarono retrocessioni di a regola d’arte. L’adeguamento dei luoghi di culto secondo la liturgia delVaticano II, Padova 2008, pp. 11-13.
80 Chiese…a regola, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...