GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] gotta, morì a Roma e fu sepolto dapprima vicino al suo palazzo, in S. Maria in Traspontina, poi nella cappella da lui stesso -Siège, Città delVaticano 1982, p. 348; S. Pagano, I documenti del processo di Galileo Galilei, Città delVaticano 1984, pp. ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] palazzo e quello di creare la biblioteca del convento dei domenicani di S. Massimo; fu inoltre maestro di greco del pp. 275-341; Id., Venturino de' Prioribus umanista ligure del sec. XV, Città delVaticano 1950, ad Indicem; A. Alciato, Le lettere, a ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] ' pittori, scultorie architetti, a cura di C. e R. Enggass, Città delVaticano 1977, pp. 52 s.; L. Lanzi, Storia pittor. d. Italia [1808 Roma, Firenze 1959, nn. 154-57; G. Briganti, Il palazzodel Quirinale, Roma 1962, tav. 105; M. V. Brugnoli, Orat ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] da Ferrante e a risiedere con la figlia nel palazzo di questo a Mantova; ma il ritardo nel pagamento di N. Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione di Roma, Città delVaticano 1955, p. 161; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venetia 1647 ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] del Nettuno con la celebre statua del Giambologna e la sistemazione dell'omonima piazza, l'abbellimento delpalazzodel governo, l'innalzamento delle facciate delpalazzo Rocchetta-N. Vian, I-IV, Città delVaticano 1957-1963, ad Indicem; A. Caro, ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] casa, forse sul luogo dove si trova tuttora il palazzo cinquecentesco della famiglia Libelli. Bartolomeo ricoprì varie cariche pubbliche V. Edizione degli inventari e identificazione dei manoscritti, Città delVaticano 1994, pp. 307 s.; M.G. Strinati, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] bolla Romanus pontifex del 17 sett. 1692.
La concentrazione di tutti i tribunali nel palazzo della Curia utriusque Signaturae a Martino V usque ad Clementem IX, Città delVaticano 1931; E. Gentile, Un grande archivio gentilizio (Aragona Pignatelli ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] . 67, 100; J. Hess, Le logge di Gregorio XIII nel pal. delVaticano: i pittori, in L'Illustrazione vaticana, VI(1935), pp. 1271-75; , fig. 9; Via del Corso, Roma 1961, pp. 76, 79, 168, figg. 172-75; G. Briganti, Il palazzodel Quirinale, Roma 1962, pp ...
Leggi Tutto
FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] . preferì tornare a Roma. Precettore presso il palazzo di Felice Rospigliosi, fu introdotto nei circoli culturali E. Dammig, Ilmovimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città delVaticano 1945, ad Indicem; R. Belvederi, L'abate P ...
Leggi Tutto
PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] presto Nicolò si stabilì a Lisbona, ospite nel palazzo di Almada; per volontà di Pombal fu fatto movimento giansenista a Roma nella secondametà del secolo XVIII, Città delVaticano 1945, pp. 267-269; Il libro romano del Settecento, la stampa e la ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...