GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] mira, riuscirono ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio pauvreté du Christ et des Apôtres (Ms. Vat. lat. 3740), Città delVaticano 1989, pp. 121-201; La Papauté d'Avignon et le Languedoc ( ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] giochi romani e legati di Corradino assistettero ad una seduta del Consiglio in Campidoglio. E. stesso elesse come residenza abituale il palazzo papale di S. Pietro in Vaticano che aveva fatto occupare in precedenza da soldatesche germaniche. Furono ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] villaggio" poco discosto ove "sua maestà si trova in un palazzodel conte di Pembruck". Ed è con "sommo contento" che 16); 480 c, passim; C671/42, 43; C 832/75; Arch. segr. Vaticano, Nunz. Venezia, 40B, cc. 199r, 201v; F. Patrizi, Stanze, Venetia ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] nelle sue decisioni, che regola la vita sua e del suo palazzo (con una "famiglia" di cinquanta persone) contemperando la e l'archeologia cristiana, in Mélanges E. Tisserant, V, Città delVaticano 1964, pp. 115-154. Per la Biblioteca e la Pinacoteca si ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Paderborn, dove tra l'altro consacrò un altare nella cappella delpalazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con In un momento imprecisabile del suo pontificato progettò anche di recintare la regione delVaticano con un muro, ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] della fontana minore e l'Esculapio delpalazzodel Rettore), dopo una più mirata indagine 88; I. Fisković, in I Croati: cristianesimo, cultura, arte (catal.), Città delVaticano 1999, pp. 172, 474; C. Damianaki, The female portrait busts of F ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] realizzò il palazzodel conte Richa di Covassolo (1730) e la facciata delpalazzodel conte Roero F. J. del 1730, Torino 2000; H. Hager, Il "modello grande" di F. J. del 1715 per la nuova sacrestia di S. Pietro in Vaticano: una riconsiderazione ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Alessandro Specchi, il C. è documentato come stimatore di lavori nel palazzodel Quirinale e "suo Giardino" (Dei Piazzo, in Il Quirinale, centro della tazza, destinata al cortile ottagono del Belvedere nel Vaticano (Braham-Hager, 1977, p. 176). ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di Scipione.
Paolo V morì il 28 gennaio 1621 nel palazzodel Quirinale, dopo una breve malattia. Il 31 gennaio fu nella Roma di P. V, a cura di L. Martínez Ferrer - M. Nocca, Città delVaticano 2003, pp. 23-53; M. Fagiolo, Da Sisto V a P. V: i piani ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Medici, moglie di Enrico IV di Francia, per il palazzodel Lussemburgo a Parigi, in cui si dovevano raffigurare i Dessins de la collection Ashby à la Bibliothèque Vaticane, Città delVaticano 1975, n. 233 M. Aronberg Lavin, Seventeenth-Century ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...