Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] ritenersi invece la figurina di saltatore (fig. 7), trovata nel palazzo di Cnosso. La serie più numerosa e importante, databile nei quasi tutte mediocri: abbozzata vigorosamente quella delVaticano (fig. 26), forse del sec. I. La produzione continuò ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] e archeologico in Todi e Orvieto. Si segnalano a Todi i restauri delpalazzodel Vignola, della chiesa e convento di S. Fortunato, delle Mura Urbiche, del monastero delle Lucrezie, delpalazzo dei Priori, della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo, della ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] Quindi furono riallacciate le relazioni diplomatiche con Israele e con il Vaticano. Lo stesso presidente Havel si è fatto promotore di '' le scuole (Ostrava-Poruba), gli impianti sportivi (palazzodel Ghiaccio, Plzeň; piscina, České Budĕjovice), gli ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] ; lavora nel palazzo papale di Castel Gandolfo (1660) e ne trasforma la chiesa; modella in creta la macchina della cattedra di S. Pietro (1661) e la fa fondere in bronzo; gioca di prospettive sapientissime nella Scala regia delVaticano che egli ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] l'organismo costruttivo del fabbricato - si trattasse di una chiesa, di un castello o di un palazzo - mentre l questo tipo in Vaticano, nel Museo gregoriano.
Tutto ciò, comunque - astrazion fatta dal mobile etrusco che però è del tutto eccezionale - ...
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PERUZZI, Baldassarre
Adolfo Venturi
Pittore e architetto, nato a Siena nel 1481, morto a Roma il 6 gennaio 1536. A vent'anni dipinse nella cappella di S. Giovanni nel duomo di Siena, probabilmente come [...] di sua mano, desunte dalle descrizioni delpalazzodel Sole, continuò, nella loggia del giardino, a figurare le costellazioni di del celebrato ingegnere architetto di Siena.
Nel 1520 il P. fece scenografie per la recita della Calandra in Vaticano ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] omonimo delVaticano, del 1450.
Segue come lavoratore importante in Castello, Alessandro VI (1492-1503), il quale fece costruire da Antonio da Sangallo il Vecchio un grande torrione per battere il ponte Sant'Angelo, lo collegò al forte con un palazzo ...
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MADERNO, Carlo
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato a Bissone nell'anno 1556, morto a Roma il 30 gennaio 1629. È una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento [...] nel palazzo Aldobrandini (poi Chigi) e nel Palazzodel Quirinale. Soprattutto importante è l'inizio delpalazzo Barberini, di S. Pietro, Roma 1620; C. Fontana, Il tempio vaticano, Roma 1694; P. Letarouilly, Les édifices de Rome moderne, Parigi ...
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. Il nome latino conclave (da cum e clavis, "luogo chiuso a chiave") era dato ad una parte intima della casa, chiusa a chiave, ove spesso si custodiva il tesoro; oggi significa il luogo dove si rinchiudono [...] III (1455) in poi, si tenne sempre a Roma, nel palazzoVaticano, fino a Pio VII, che fu eletto in Venezia (1800); nel 19° sec., fino al 1870, sede del c. fu il palazzodel Quirinale.
Non poche modificazioni ed eccezioni subì la costituzione di ...
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Pittore, nato a Lucca il 25 gennaio 1708, da giovinetto esercitò con bravura l'oreficeria nella bottega paterna. Il suo compare e protettore Alessandro Guinigi e i pittori Brugeri e Lombardi, suoi maestri, [...] studiò sulle opere di Raffaello e sugli antichi marmi delVaticano. Ammogliatosi nel 1730 fu costretto, per provvedere alle la decorazione del padiglione nel giardino del Quirinale e le decorazioni delpalazzo Colonna, il ritratto del Metastasio ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...