FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] studio (Lione, Musée des Beaux Arts, in deposito dal Louvre), per la cappella di Paolo da Cannobio nella stessa chiesa 'arte, I (1888), p. 43; G. Frizzoni, Inuovi acquisti dei Musei delpalazzo di Brera in Milano, ibid., III (1890), pp. 417-19; A. ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] , venduti a Pierre Mignard e ora in gran parte al Louvre e al museo di Besano;on). Il B. volle ugualmente 1693; Descrizzione delle imagini dipinte da Rafaëlle d'Urbino nelle Camere delPalazzo Apostolico Vaticano, Roma 1695, pp. 1-63, segue La Fauola ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] l'11 gennaio 1483 con altri pittori nella decorazione delpalazzo di Giovanni (II) Bentivoglio, "dove con grandissima della marchesa raffigurante l'Allegoria della poesia ora al Louvre; come risulta dalla corrispondenza intercorsa tra Isabella d' ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] che ornano i camini della stanza dei tre capi del Consiglio dei dieci e della sala della Bussola in palazzo ducale (1553-54); a Verona, infine, il Consiglio del Comune gli commissiona (21 novembre del 1555) la statua di Girolamo Fracastoro che doveva ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] per affrescare la sala di Saturno a palazzo Pitti: tema centrale è L'apoteosi del principe portato in volo dalla Prudenza e dal , degli eventi contemporanei, in particolare dei progetti del Bernini per il Louvre e la statua di Luigi XIV (Baldinucci [ ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] nel vasto panneggiamento) della Madonna di Cimabue pervenuta al Louvre dalla chiesa di S. Francesco a Pisa; d' 1979) la Maestà che D. eseguì nel corso del 1302 per la cappella dei Nove in palazzo pubblico, ricevendone il compenso il 2 dicembre. La ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] dei dieci, della Bussola e dei Tre Capi (le tele per le prime due sale sono conservate oggi al Louvre dopo la confisca napoleonica e sostituite da copie). Dopo il primo incendio delpalazzo, il C. eseguì (1575-1578) le sue pitture più belle nel ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] del generale Pallfy, Dresda, Gemäldegalerie) e deciso, nel 1705, a dettare condizioni al principe di Liechtenstein, che lo aveva invitato a recarsi a Viennaper affreschi in quel palazzo à la puce.-.., in La Revue du Louvre, XXI(1971), pp. 13-20; Id ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] nazionale), L'elemosina di s. Nicola (Parigi, Musée du Louvre), proveniente dallo spedale di S. Maria della Scala, e il , testimoniata dal nome che ancora oggi porta la sala Maggiore delpalazzo pubblico, e i segni che il suo ruotare ha lasciato ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] , 1565; Parigi, Louvre, Cabinet des dessins, n. 1156: G. Vasari, nota, parzialmente inesatta, al disegno del D. raffigurante la D. elaborò la ristrutturazione del prospetto, e forse in parte dell'interno, delpalazzo in via del Giglio; lavoro finora ...
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