Fotografo francese (Lione 1923 - Parigi 2016). A contatto con H. Cartier-Bresson a partire dai primi anni Cinquanta, entrò a far parte dell'agenzia Magnum nel 1953. Le sue fotografie, frutto di numerosi [...] , R. ha realizzato gran parte del materiale che costituirà il nucleo dei ), Gares et trains (1983), Le Grand Louvre (1989), Angkor: sérénité bouddhique (1992). un'importante retrospettiva; nel 2006 il Palazzo Reale di Milano ha ospitato una sua ...
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Pittore (Parigi 1616 - ivi 1655). Allievo di S. Vouet, è uno degli artisti più rappresentativi del suo tempo. Dedicatosi inizialmente alla decorazione dei libri (vignette, iniziali, ecc.), nel 1644 ottenne [...] commissione importante: le tele con storie di s. Brunone (Parigi, Louvre), cui seguirono le decorazioni per il palazzo Lambert de Thorigny (1646-49, Parigi, Louvre) e la serie del Sogno di Polifilo (1645, otto composizioni da cui furono tratti arazzi ...
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Pittore (Siviglia 1590 circa - Madrid 1656). Fu allievo a Siviglia di F. Pacheco ma, per la franca immediatezza con la quale si distaccò dalle vecchie tradizioni e per il vigoroso colorito, fu tra i primi [...] assertori del realismo spagnolo del sec. 17º. Tra le opere: Storie di s. Bonaventura (1627-29, Parigi, Louvre; Madrid, Prado); Giobbe (1636, Rouen, Museo); Miracolo dei pani e dei pesci (1647, Madrid, Palazzo Arcivescovile); S. Giuseppe (1648, Madrid ...
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Pittore francese (Parigi 1636 - ivi 1716), allievo di Ch. Le Brun; a Roma e a Venezia conobbe i dipinti dei grandi decoratori barocchi, che imitò nelle sue opere in Francia, superando il classicismo del [...] maestro. Lavorò al Louvre, alle Tuileries e a Versailles; decorò (1705 circa) la cupola degli Invalidi, che è la sua opera più notevole. Fu chiamato in Inghilterra da Carlo II per decorare il Palazzo Reale di Londra. ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] del polittico della Pinacoteca di Bologna eseguito da lui insieme col fratello (1450), il S. Giovanni da Capistrano ora al Louvre A partire dal 1492 lavorò nel Palazzo Ducale; ma le sue tele per la sala del Maggior Consiglio rimasero interrotte, e ...
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PICASSO, Pablo Ruiz (XXVII, p. 148; App. II, 11, p. 545)
Giovanna Casadei
Pittore, morto a Mougins (Nizza) l'8 aprile 1973. L'ultimo periodo dell'attività di P., svolta con vitalità e intensità sorprendenti [...] donata al museo di Antibes), a quella del Pittore e la modella (1963, svolta anche bianco), la grande decorazione per il palazzo dell'UNESCO a Parigi (1958) in dopo la sua morte, è stata donata dalla famiglia al Louvre. Vedi tav. f.t.
Bibl.: C. Zervos, ...
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VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] Danzica, Haarlem, Amburgo, Riga e al Louvre.
Jean-Baptiste, nato ad Aix l'11 15 luglio 1765. Lavorò prima sotto la direzione del fratello Giovanni B.; fu poi a Roma allievo e la regina, lavorò per il palazzo municipale e per varie chiese della città ...
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WEYDEN, Roger van der
Jules Destrée
Pittore, nato circa il 1400, morto nel 1464. Fu detto anche Ruggieri de Pascuis, maestro Ruggieri, Ruggiero Gallicus, Ruggieri da Bruggia in Italia, maestro Rogel [...] palazzo comunale, opera che entusiasmò A. Dürer, il Van Mander e i viaggiatori del sec. XVII, probabilmente distrutta nel 1695, ma ricordata negli arazzi deldel Museo di Bruxelles, con le sue varianti, e il trittico dei Brabant Braque al Louvre. ...
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VOUET, Simon
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi il 9 gennaio 1590, ivi morto il 30 giugno 1649. Fu allievo di suo padre, Laurent V. Temperamento eclettico, andò in Inghilterra nel 1605, a Costantinopoli [...] Lucina, ove sono palesi le influenze del Caravaggio e del Guercino. La Pinacoteca del Campidoglio ha di lui un S. Louvre), che ricordano la pittura italiana. Il V. eseguì anche molti ritratti, ma divenne specialmente decoratore: decorò palazzi ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] la Madonna in trono, proveniente dalla Coll. Campana (Parigi, Louvre), certo la parte centrale di un polittico non ancora ricostruito. cogliere un preciso riferimento all'architettura del Paradiso di Guariento delPalazzo Ducale di Venezia, anche se ...
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