Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] Bembo e palazzo Vendramin Calergi, Woburn Abbey; Antonio Quadri, Il Canal Grande di Venezia [...> rappresentato in XL tavole rilevate e incise da D. Moretti, Venezia 1828.
147. Francesco Guardi, Il Canal Grande verso Rialto (Brera).
148. John ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] sottostare al gastaldo ducale e a non lavorare nell'atrio del palazzo Ducale, prova l'esistenza, ancora nell'XI secolo, di reg. I (ex Sala diplomatica regina Margherita, LXXXI. 6; ex Codice Brera 277), cc. 13v-14, 22r-v, citati ma non editi dalla ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] , in un dipinto datato 1504, lo Sposalizio della Vergine di Brera (cat. 20), che assume un valore paradigmatico anche per la assoluta naturalezza.
L’arrivo di Raffaello nel cantiere dei Palazzi Vaticani, dove una squadra di pittori era già al lavoro ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] medaglia poco nota di papa Pio IV nel R. Gabinetto Numismatico di Brera in Milano, "Archivio Storico Lombardo", 30, 1903, pp. 409- Notti Vaticane fondata da san Carlo Borromeo, Roma 1915.
Il Palazzo di Pio IV sulla via Flaminia a Roma, Milano-Roma ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] in estasi. La più nota è quella del 25 gennaio 1953 a Palazzo Vecchio, dove gli ospiti, vestiti in costume del 16° sec., come il Teatro alla Scala, piazza del Duomo, la Pinacoteca di Brera, la Stazione centrale e l’Ippodromo di San Siro. Le top ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] i rimaneggiamenti previsti o in corso sull’area marciana (Palazzo Reale, Palazzo Ducale, giardino per la corte, biblioteca di S. contendere dipinti importanti e celebri soprattutto a Brera, che stava contemporaneamente organizzandosi come principale ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] : «in questi giorni istessi fu fornita la loggia di sotto del Palazzo de le tre poste una sopra l’altra, rivolte verso Roma a delle collezioni fiorentine (catal. Firenze), Milano 1984; Raffaello e Brera (catal.), a cura di M. Olivari, Milano 1984; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] e realizzò le grandi mappe geografiche che si trovano a Palazzo Vecchio. Perfezionò vari strumenti scientifici e scrisse trattati sull’ (1740-1816), che fu meccanico della Specola di Brera, o ancora i membri della dinastia anconetana dei Baldantoni ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] da Fermo, nell'agosto 1535 si recò a Jesi per un'ancona per il palazzo dei Priori, che poi interruppe (Mozzoni - Paoletti, 1996, pp. 42 s (, 1980), opera in sintonia con la paletta della Pietà di Brera, per le domenicane di S. Paolo (luglio 1545).
Fu ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] violenta, che ne danno gli Umiliati (Milano, S. Maria di Brera; Viboldone, S. Pietro) e poi i Mendicanti (S. Francesco a episodi di fastosa a. di rappresentanza pubblica, come il palazzo Pubblico di Piacenza o il cortile del castello di Pavia, ...
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milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....