MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] ricevette dei pagamenti per alcuni lavori (non ancora identificati) nel palazzo di Gerardo Sacrati, sempre a Ferrara (Zamboni, 1968, p e nella Resurrezione di Lazzaro (Milano, Pinacoteca di Brera).
Entrambi i dipinti adottano un formato orizzontale e ...
Leggi Tutto
TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] Studiò prima a Milano, presso il Regio ginnasio di Brera, oggi Liceo classico Giuseppe Parini – dove ebbe come e dopo la morte di lui (1821) al nipote Gracco. Era nel palazzo Arrigoni Socca di Castello di Lecco, dal 1818 residenza prima del fratello ...
Leggi Tutto
BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] . Giovanni; ripresa dal Cristo morto del Mantegna (Milano, Brera), la composizione appare per la prima volta in un affresco Burlington Magazine, X [1906-1907], p. 379) e negli inventari del palazzo reale di Madrid (1666 n. 631, 1686 n. 308: vedi I. ...
Leggi Tutto
TOZZI, Mario
Filippo Bosco
Nacque il 30 ottobre 1895 a Isola di Fano, una frazione di Fossombrone, primogenito di Tommaso, medico condotto, e di Erminia Brunetti, entrambi di origini romagnole. Già [...] italiano e francese: dagli invii alla Mostra nazionale di Brera o alle mostre del sindacato lombardo, alla partecipazione al l’esecuzione dell’affresco del Paradiso perduto sulle pareti del palazzo di Giustizia a Milano, dal 1938, e la collaborazione ...
Leggi Tutto
TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] e di pittore di figura incoraggiato da Ambrogio Alciati, successore del padre alla cattedra di Brera.
Il fratello Enea gli procurò i primi incarichi per affreschi in palazzi e chiese di Locarno e dintorni (S. Domenico a Laura, Grigioni, 1922-33 ...
Leggi Tutto
BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] Tomasius de Cacinigo opus fecerunt" nell'atrio dello scalone di palazzo Trivulzio); il monumento a Giacomo Stefano Brivio (1486) in S filza 327, anno 1506, 6 maggio; Milano, Bibl. Naz. di Brera, ms. ADXV 12, n. 20/261: Manoscritto di Matteo Valerio, ...
Leggi Tutto
PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] del 1513 è il Cristo trasfigurato oggi nella Pinacoteca di Brera, a Milano, ma originariamente in S. Maria delle fig. 3) furono probabilmente commissionate per decorare un locale del palazzo allora più importante d’Europa. In questo gruppo di tele, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michelangelo Merisi da Caravaggio è colui che dipinge dal naturale: in questi termini [...] il cardinale Francesco Maria Del Monte che lo ospiterà nel suo Palazzo a San Luigi dei Francesi. Sarà pittore e servitore del cardinale in Emmaus, da alcuni identificata con la versione ora a Brera. Nell’ottobre dello stesso anno è a Napoli, dove ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] II e della regina della Perdita del primo amore (Torino, Palazzo reale), esposto alla Promotrice del 1853, dove conobbe un buon Esposizione universale di Parigi. Sempre nel 1877 l'Accademia di Brera elesse l'artista tra i suoi soci onorari.
Con il ...
Leggi Tutto
LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] ; G. Perini, La camera anatomica dell'Istituto delle scienze, in Palazzo Poggi, a cura di A. Ottani Cavina, Bologna 1988, pp. R. Cassanelli, Le origini della Pinacoteca di Brera, in Milano, Brera e Giuseppe Bossi nella Repubblica Cisalpina. Atti del ...
Leggi Tutto
milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....