GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] da Pio VI. Sembra inoltre che frequentasse il circolo dell'Archetto a palazzo Corsini, e sono provate sue relazioni, oltre che col Berti, ad omnes locos s.p. Augustini citatos ab Adriano Cardinali in libro "De vera Philosophiaex quatuor Ecclesiae ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, non esitò, per comprare i voti dei cardinali a favore fece modificare e ampliare vi fu, dal 1502, il palazzo di Marengo Mantovano, di cui era preposito, adottato in seguito ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] familiari anche ad Ottobuono Fieschi, poi papa Adriano V. Il Manselli suggerisce che fosse figlio di rivolgersi al suo vicario generale, benché egli fosse presente nel suo palazzo episcopale di Lucca. Si trovava certamente nella diocesi il 12 luglio ...
Leggi Tutto
GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] che il lodo del 1156 aveva assegnato al Pannocchia. Il papa Adriano IV, chiamato a intervenire, rimise tutto nelle mani del vescovo di che fu ucciso da un gruppo di rivoltosi penetrati nel palazzo vescovile.
L'episodio dell'assassinio di G. ci è noto ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] in Trastevere (la sua ultima sottoscrizione come cardinale diacono di S. Adriano è del 1° ott. 1228; già il 16 novembre il papa Matteo Rosso Orsini aveva fatto rinchiudere i cardinali nel palazzo fortificato ai piedi del Palatino per costringerli a ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] Sede apostolica successiva alla morte di Leone X. Eletto papa Adriano VI, l'A. andò in Spagna a presentargli le congratulazioni disinteresse, salvo che per la restaurazione del palazzo vescovile e la rivendicazione, nei confrontidell'imperatore ...
Leggi Tutto
MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] . 1750, fu trionfale. Il re Giovanni V lo volle subito a palazzo, e il M. gli chiese di proteggere collegi, conventi e seminari le dame di corte e scrisse due drammi religiosi (Santo Adriano e Fidelidade de Leontina), in polemica con le opere messe ...
Leggi Tutto
PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] S. Gaudenzio a Novara (aprile 1155). Inoltre, per incarico di Adriano IV giudicò nei conflitti tra il vescovo di Piacenza e S. pergamene del secolo XII della chiesa di S. Giorgio al Palazzo di Milano conservate presso l’Archivio di Stato di Milano, ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] . A ciò contribuirono alcuni personaggi di spicco, fra cui Adriano (1586-1649), tesoriere generale della Marca dal 1644, e fondamenta della cattedrale, angusta e fatiscente, e quella del palazzo vescovile, opere da lui portate a termine grazie a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] di sei mansi a Limonta; nel novembre successivo, presso il palazzo regio di Pavia, quando - sulla base di un giudizio emesso a Pavia o a Piacenza, il 17 aprile e presieduto dal papa Adriano III, che emise un privilegio per il monastero di S. Sisto ...
Leggi Tutto
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...