Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] fu demolita nel 1942 in relazione alla costruzione del Palazzo del Governo e all’ampliamento della piazza antistante23. Dopo . Mazziotti, Monografia del Collegio italo-greco di Sant’Adriano. Con aggiunta di documenti sulla storia dell’istituto, ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] trarre beneficio anche il C., che divenne prelato del palazzo apostolico.
Durante questo periodo, egli sostenne in Curia la è già in pieno il programma della Controriforma, che fa di Adriano VI un pontefice che si avvicina molto più alla figura di ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Sezze, Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. III ordinò anche e Impero. Dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV, Roma 1959; P. Wenskus, Zu einer päpstlichen Legation ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] presso Filippo IV di Spagna, il maestro di camera Francesco Adriano Ceva a Parigi presso Luigi XIII e il G. a lo indussero a rimanere ad Aix e a rinunciare.
Morì nel suo palazzo episcopale il 4 nov. 1685 e fu seppellito nella chiesa metropolitana del ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Kristeller, Fraenkel, Jaeger, Arnaldo Momigliano, frequentatori di palazzo Lancellotti, la sede delle Edizioni, quindi i più l'interdetto che li colpì.
Nei suoi colloqui, ricorda Adriano Ossicini, "l'elemento religioso era essenziale, non formale" ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] , andarono diversamente, e il collegio elesse Adriano di Utrecht; se ne dolse il G 85; A. Foscari - M. Tafuri, Un progetto irrealizzato di Iacopo Sansovino: il palazzo di Vettor Grimani sul Canal Grande, in Boll. dei Civici Musei veneziani d'arte ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] invece al fratello Giovanni, per essere collocata in palazzo Grimani a Venezia, la maggior parte della sua oratori veneti che andarono a Roma a dar l'obbedienza al nuovo papa Adriano VI. 1523, in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, s. 2 ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] : ordinato diacono il 27 dicembre ebbe i titoli di S. Adriano (8 genn. 1731) e successivamente di S. Eustachio (6 tendenza rigoristica, tanto a Roma - ove, nel 1730, accolse nel suo palazzo e favorì nella carriera G. G. Bottari e ove chiamò nel 1732, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] la via principale, raggiunsero il palazzo imperiale. Come residenza venne loro assegnato il palazzo di Galla Placidia, sede Sacra, a poca distanza dalla chiesa di S. Adriano. Il papa, che risiedeva probabilmente nell'episcopio fatto costruire ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] di S. Lorenzo (ora cappella del "Sancta Sanctorum"), nel Palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto prescritto ora consacrata al culto cattolico e dedicata a s. Adriano, tutte le componenti della cittadinanza - "sacerdotes", "primates ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....