GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] giunse a Perugia il 2 giugno 1525.
Al regno di Adriano VI risale anche la Sacra Famiglia con i ss. Marco e des beaux-arts, s. 6, XXXII (1947), pp. 73-106; G. Paccagnini, Il Palazzo Te, Milano 1957; F. Hartt, G. R., New Haven 1958 (cfr. rec. di ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] nei dibattiti dell’Associazione, come mostra l’esperienza di Adriano Ossicini e di altri. La svolta si avvierà maggiorenti del partito a sottoscrivere il così detto ‘patto di palazzo Giustiniani’, in cui si definirono gli equilibri di partito intorno ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] il film incontrò un buon successo e all'anteprima nel palazzo RAI di viale Mazzini di Roma ottenne anche l'approvazione dei nuove opere pittoriche esposte a Roma al Tempio di Adriano in occasione della mostra Il silenzio a colori, poco ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] papa prima della sua partenza da Roma, ad occupare il palazzo della chiesa di S. Maria in via Lata, la domus si era ormai nell'ottobre 1523) la notizia della morte di Adriano, avvenuta il 14 settembre. La morte del papa toglieva ogni legittimazione ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] la prima esecuzione italiana del Messia di Haendel avvenuta a palazzo Pitti il 6 ag. 1768, poco prima della morte di discordia fortunata), di Astaritta (I visionari)e di Mysliveček (Adriano in Siria, in prima esecuzione), unitamente all'opera seria ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 1500, il Medici si stabilì nel suo palazzo di S. Eustachio (l'attuale palazzo Madama); da allora, fattosi maturo, egli chiamata di correità per i cardinali F. Soderini e Adriano Castellesi, il portavoce della tendenza filoimperiale. Accusati nel ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] L'Asilo d'amore (Metastasio), Linz 1732. Adriano in Siria (Metastasio), Vienna 1732. Festa teatrale pastorelli a 3, ibid. 1713; Cantata da recitarsi la notte del SS. Natale nel Palazzo Apostolico a 3 (P. Gini), ibid. 1713. 5 Cantate per il SS.mo ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] è di nuovo a Roma. Ricevuto, il 7 febbraio, da Adriano VI - che nutre una gran stima della sua cultura teologico-speculativa nucleo di opere trovò la sua collocazione in una sala di palazzo ducale, che da allora fu nominata sala delle Teste, e ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] certamente inusitato.
Nel 1523, alla morte di Adriano VI, il cardinale Willem van Enckevoirt commissionò a musici di B. P. e l’organo di alabastro di Federico Gonzaga, in Quaderni di Palazzo Te, 2001, n. 9, pp. 23-45; A.C. Huppert, The archeology of ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] 124) molto vicina alla povertà. Forse aiutato dai fratelli maggiori Adriano e Policarpo, il B. si trasferì in seguito all'università Tommaso Pallavicini, "compagno" del maestro del S. Palazzo (Ludovico Ystella di Valencia), per ottenere l'imprimatur, ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....