BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Forlì, dove, a memoria del governo dell'Albornoz, rimaneva l'antico palazzo dell'erario, che, come ricorda B., "nos postea pueri ob come Teodorico e Carlo Magno, o in papi come Gregorio Magno e Adriano I (pp. 111, 154 s.).
Si comprende di qui che, ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Milano 1944, p. 105; G. Marchi, La Riforma tridentina in ... Adria..., Rovigo 1946, ad vocem; Indici del Giorn. st. d. lett. dell'età rep. Otto di pratica, Firenze 1987, p. 639; Il palazzo ducale di Modena..., a cura di A. Biondi, Modena 1987, pp. ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] L. si trovava a Roma, dove visitò le rovine della villa di Adriano a Tivoli (il ricordo, nel Codice Atlantico, c. 618v, ex . 673r (ex 249ra-b), dedicato a questo tema, e datato "nel palazzo del Clu" il 24 giugno 1518 (per gli studi geometrici di L. si ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] .
Morto Leone X (dic. 1521) e succedutogli l'"antirinascimentale" Adriano VI, il C., secondo il Vasari (p. 452), intervenne il quale il C. progettò (Uffizi, A 960v, dopo il 1540?) un palazzo, in parte attuato, ad Orvieto.
Negli anni tra il 1534 e il ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] una nuova vita. A Roma, con un papa come Adriano VI, non era più il caso di pensare. Neppure -97.
Sulla casa dove il B. morì, cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] . preferì lasciare Roma alla peste e all'austerità di papa Adriano per seguire le operazioni militari che il Gonzaga stava conducendo, tra reale ("Aperte adunque le finestre da quella banda del palazzo che riguarda l'alta cima del monte di Catri, ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di successione al trono, essendo morto in tenera età il primogenito Adriano. E dopo averlo presentato a soli tre anni a Bologna, nel con grande amabilità, incontrandolo fin quasi sulla soglia del palazzo reale e lo stesso giorno il re gli presentò la ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Giorgio, vicino a campo di Fiore... del quale... fu esecutore un Antonio Montecavallo... Fu suo disegno ancora il palazzo del cardinale Adriano da Corneto in Borgo Nuovo, che si fabbricò adagio, e poi finalmente rimase imperfetto per la fuga di detto ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] autonomia delle comunità (termine che l'E. desunse da Adriano Olivetti, anch'egli rifugiato in Svizzera) organizzate in " il presidente curò la sistemazione della biblioteca del palazzo, disegnandone personalmente gli scaffali e arricchendone il ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] le premature esultanze l'elevazione al pontificato dell'austero Adriano VI del 9 genn. 1522.
Continuava, comunque, Mantua, I, Canibridge 1980, ad vocem; G. M. Erbesato, Il palazzo Te, Novara 1980, passim; T. Lombardi, Gli Estensi ed il monastero del ...
Leggi Tutto
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....