CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] città leonina e fu custode del conclave da cui uscì eletto Adriano VI. Dopo il breve pontificato di questo, eletto nel novembre Perugino, rappresentante l'Assunta, destinata alla cappella del palazzo arcivescovile di Napoli ed ora nella crociera del ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] sorella di Gioacchino e di Salvatore e vedova di un Adriano Andrusiani, ma almeno dal 1587 anche la merceria al Calice riesce a diventare ricco e virtuoso.
Il B. possedeva un palazzo a Conegliano, dove si recava a villeggiare, e quattro poderi per ...
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ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] l'elezione gli avversari della pataria invasero il palazzo arcivescovile e obbligarono il neo-eletto a rinunziare solennemente in due libri di lettere,di san Gregorio Magno fatta da Adriano I. La serie di san Gregorio termina con dei testi forniti ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] giorni presso il Pantheon, dove ebbero inizio i lavori per un nuovo palazzo. Di ritorno nel Laterano, C. figura per l'ultima volta come papa morì il 3 dic. 1154 e il giorno seguente fu eletto Adriano IV. Poco dopo il nuovo papa mandò C., alla testa di ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] in duello a Napoli, insieme con il fratello Giovanni Battista, con Adriano Acquaviva, che rimase ucciso. Ferito, il C. trovò rifugio recarsi a baciargli pubblicamente i piedi. Morto Masaniello, il palazzo del C. fu assalito altre due volte ed egli e ...
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BERTO di Giovanni
Fausta Gualdi
è ignoto l'anno di nascita di questo pittore perugino, figlio di Giovanni di Marco, che troviamo menzionato per la prima volta in un atto notarile dei 3 genn. 1488. Il [...] anno appartengono le prime opere conservate, affrestate per il palazzo Alfani, poi Connestabile, in Perugia: una Madonna adorata 1522, rieletto camerlengo, dipinse con Domenico Alfani le armi di Adriano VI. L'ultima opera certa conservata di B. è ...
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RANGONI, Ercole
Carlo Baja Guarenti
RANGONI (Rangone), Ercole. – Nacque a Modena nel 1491 da Niccolò Maria, conte di Spilamberto, e da Bianca, figlia di Giovanni II Bentivoglio signore di Bologna.
Sesto [...] composto secondo alcuni da centocinquanta persone) in un palazzo attiguo a quello del cardinale Lorenzo Campeggi, in conclavi: quello del 1521-22, che vide l’elezione di Adriano VI sostenuta dai cardinali filoimperiali, e quello del 1523 che portò ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] nel popolo di S. Jacopo sopra Arno, un grande palazzo, chiamato poi palazzo dei Lambertucci, dal nome del padre del Frescobaldi.
Assai stor. della letter. italiana, XLIX (1907), p. 331; E. Levi, Adriano de' Rossi, ibid., LV (1910), p. 203; M. Barbi, ...
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ORSINI, Rinaldo
Marco Venditelli
ORSINI, Rinaldo. – Nato nei primi decenni del secolo XIII, fu figlio di uno dei personaggi più influenti della Roma della prima metà del Duecento, Matteo Rosso di Giovanni [...] ebbe quattro figli maschi: Napoleone (cardinale diacono del titolo di S. Adriano al Foro dal 1288), Matteo, Giovanni e Orso; e tre ai guelfi romani, convocandoli con l’inganno nel palazzo del Campidoglio e arrestando Napoleone e Matteo Orsini, ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] 'elargizione di beni immobili. Non sempre ciò avvenne senza resistenza da parte dei precedenti proprietari. Un palazzo nel rione romano di Regola, acquistato per il F. da Adriano VI con motu proprio dell'8 maggio 1523 per la somma di 2.000 ducati e ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...