CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] dall’azienda conserviera Eugenio Cardini situata a Genova nel palazzo Doria. Suonava il violino e il mandolino e 28 giugno 1959). Nel 1932 inviò i suoi primi versi ad Adriano Grande, direttore della rivista genovese Circoli, che li rifiutò. Pochi ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] i Castello che svolsero la loro opera quali apparatori di ville e palazzi; ma in Luca Cambiaso, certo il maggiore e più originale del basamento: oltre che all'Arcangelo Michele, alla figura di Adriano e alla porta in trompe-l'oeil.
E ugualmente ai ...
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MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] mossi con intenti denigratori, di una parte della critica – Adriano Cecioni arrivò addirittura a considerare il M. un «copiatore di Giacomo Acerbo, per collocarlo in uno dei saloni del palazzo del Governo della Provincia di Pescara, dove ancora oggi ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] Il sostegno al cosiddetto progetto Fori, proposto dal soprintendente Adriano La Regina, lo vide impegnato, dai primi anni in particolare il museo Torlonia e la Galleria nazionale di Palazzo Barberini a Roma; alla metà degli anni Ottanta sostenne la ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] 1656 fu incaricato di rinnovare la chiesa di S. Adriano in Campo Vaccino, per il cui altare maggiore Raggi in terracotta del Barocco romano. Bozzetti e modelli del Museo Nazionale del Palazzo di Venezia (catal.), a cura di M.G. Barberini, Roma 1991 ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] ai Romani (Lione 1535).
L’ascesa al soglio pontificio di Adriano VI allontanò Sadoleto dagli impegni in Curia e gli permise di furono messe a soqquadro durante il saccheggio del palazzo apostolico perpetrato dai Colonnesi nel 1526) spinsero Sadoleto ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] la consapevolezza della Cibo. Dopo la parentesi del pontificato di Adriano VI, poco favorevole ai duchi di Camerino, durante il quale Della Rovere. Morì il 17 febbr. 1557, a Firenze, nel palazzo dei Pazzi.
Fu seppellita in S. Proculo ed in seguito ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] risulta acquartierato a Roma nella bottega del pittore Adriano Monteleone perugino, «suo padrone» (ASR, . Longhi, Giunte e varianti ai due Gentileschi (1920-1921), in Id., Il Palazzo non finito. Saggi inediti (1910-1926), a cura di C. Montagnani - F ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] battaglia contro "i Marci Praga d'Italia", come li chiamava Adriano Tilgher, ravvisabile anche nell'interesse per un'anima inquieta e fu costretto a nascondersi in casa di amici. a palazzo Lancellotti in piazza Navona, e fu anche imprigionato tra ...
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architettura e matematica
architettura e matematica Dal Partenone agli acquedotti romani, dalle cattedrali gotiche alle chiese barocche, dall’art nouveau al postmoderno: da sempre la matematica ha messo [...] ricorso al rapporto aureo è visibile nell’Arco di Adriano nel Propileo, sempre sull’acropoli ateniese, nella costruzione esempio, la cattedrale di Chartres in Francia e il Palazzo della Signoria a Firenze). Le esemplificazioni non subiscono limiti ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....