EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] autonomia delle comunità (termine che l'E. desunse da Adriano Olivetti, anch'egli rifugiato in Svizzera) organizzate in " il presidente curò la sistemazione della biblioteca del palazzo, disegnandone personalmente gli scaffali e arricchendone il ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] di Traiano) e di Frontone (elogi di Antonino e di Adriano). Tali incertezze nascono dal fatto che, mentre i panegiristi, tra i due Augusti: la descrizione di un dipinto in un palazzo di Aquileia (nel quale Fausta bambina porge al giovane Costantino ...
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Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] (Roma 1962; si dedica, oltre che alla conservazione del ricco patrimonio documentario, al mantenimento di Palazzo Caetani), la Fondazione Adriano Olivetti (prima Ivrea, poi Roma 1962; sorta per proseguire l’opera di studio e di sperimentazione ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] Belvedere, che era in origine un ambiente di rappresentanza annesso al palazzo, fu, al più tardi nel sec. 12°, adibita a ).Probabilmente già nell'891 veniva costruito il monastero di San Adriano de Tuñón, così denominato nell'atto di fondazione regia ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] giunse a Perugia il 2 giugno 1525.
Al regno di Adriano VI risale anche la Sacra Famiglia con i ss. Marco e des beaux-arts, s. 6, XXXII (1947), pp. 73-106; G. Paccagnini, Il Palazzo Te, Milano 1957; F. Hartt, G. R., New Haven 1958 (cfr. rec. di ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] od. S. Silvestro in Capite; Lib. Pont., I, p. 464) e infine Adriano I (772-795) restaurò il c. della rotonda di S. Andrea e quello di del sec. 17°, di cui restano alcuni frammenti nel palazzo vescovile.Alla fine del Duecento ancora da Roma partì la ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] ° si collocano gli esempi più significativi sia nella capitale (area del palazzo del Bukoleon, S. Giovanni all'Hebdomon), sia in Asia Minore ( di S. Maria in Cosmedin a Roma - dell'età di papa Adriano I (772-795) - sia l'esempio superstite di un più ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] quartieri, uno per ogni conte, con altrettante strade lastricate e palazzi. Se Melfi è il polo politico, la capitale comune, Venosa a sé un antico sarcofago porfireo asportato dal mausoleo di Adriano (Deér, 1959; Herklotz, 1985).
L'adozione, da ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] cimiteriale, nella quale sorse anche la cappella di S. Adriano, mausoleo di Ansprando (m. nel 712) e del di Pavia, Pavia 1964; id., Appunti per la storia documentaria dei palazzi comunali di Brescia e Pavia, Archivio storico lombardo, s. IX, 91 ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] . di S. Agata Maggiore (ivi, tav. 88, 2), quello del palazzo vescovile di Imola (ivi, B/31), quello con agnelli cruciferi sempre in Mus. Vaticani, Mus. Pio Clementino); il suo successore Adriano IV (1154-1159) utilizzò un esemplare antico in granito ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....