BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] Cortona, mentre nelle opere successive, i tre affreschi eseguiti nel 1657 nella galleria di Alessandro VII nel palazzodelQuirinale, il suo stile appare evolversi in una scelta di toni chiari che resteranno la gamma tipica della sua pittura, oggi ...
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CARRACCI, Antonio
Donald Posner
Figlio naturale di Agostino e di una veneziana di nome Isabella, nacque, probabilmente nel 1589, a Venezia (Bellori; errata la data 1583 fornita dal Baglione). Dopo avere [...] a Venezia, e con lei andò subito a Roma dove, nel 1610, fu aiuto di Guido Reni per la decorazione della cappella Paolina nel palazzodelQuirinale. Nel 1614 il C. era membro dell'Accademia di S. Luca, e l'anno dopo si sposò con Rosa Leoni di Cipro ...
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BRUGNOLI, Annibale
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Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] (R. Strinati, Pal. Salviati..., in Boll.d'arte, XXVIII [1934], p. 40); nel palazzodelQuirinale, nella volta della prima stanza napoleonica dell'appartamento detto dei principi, rappresentò l'Aurora. Decorò inoltre l'interno della sinagoga ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] in deposito di grano. A G. XIII si deve anche l'inizio, nel 1583, dei lavori di erezione delpalazzodelQuirinale su un primo progetto di Ottaviano Nonni (il Mascherino); assai significativi furono inoltre i lavori di abbellimento eseguiti in ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] il primo pagamento a buon conto "delli fregi che si ha da fare alla Sala [regia] avanta la Capella [Paolina]" nel palazzodelQuirinale. Alla fine di settembre il L. era già al lavoro. Insieme con Carlo Saraceni era alla testa di un'équipe di pittori ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] , il C. è documentato come stimatore di lavori nel palazzodelQuirinale e "suo Giardino" (Dei Piazzo, in Il Quirinale, Roma 1973, p. 262).
Sul finire del secolo costruì la sopraelevazione sul fianco.sinistro di palazzo Chigi, che tanto ne disturba l ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] ; clienti della famiglia Borghese, come Michelangelo Tonti, precettore di Scipione.
Paolo V morì il 28 gennaio 1621 nel palazzodelQuirinale, dopo una breve malattia. Il 31 gennaio fu inumato in S. Pietro e lo stesso giorno dell’anno seguente ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] con l'Adorazione dei pastori posta sulla parete di fondo, all'imponente fregio di affreschi della galleria delpalazzodelQuirinale con scene del Vecchio e Nuovo Testamento.
Si tratta di una delle imprese pittoriche collettive di maggiore rilievo e ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] in casa Romagnoli, nel teatro e nel palazzodel Podestà (1808), quindi nei palazzi Manzoni (1814), Gaddi e Saffi (1818).
All'inizio del 1812 il G. lavorò in un appartamento delpalazzodelQuirinale, voluto dal governo francese che lo fece allestire ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] , il neoeletto Leone XII lo richiamò a Roma assegnandogli un appartamento nel palazzodelQuirinale. Nei mesi seguenti il M. aderì all'iniziativa dell'ala più intransigente del cattolicesimo romano, patrocinata dai cardinali Pacca, P. Zurla e G.A ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
reggia
règgia s. f. [lat. rēgia (propriam. agg., sottint. domus) «casa reale»] (pl. -ge). – L’abitazione, la residenza del re, sia essa costituita da un solo palazzo (palazzo reale), o da varî edifici: la r. di Evandro era una povera capanna;...