Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] sine divino nutu»: restauro del mosaico absidale del triclinio di Leone III nel palazzodel Laterano, anno santo 1625
Già (due volte), le terme costantiniane con i Dioscuri delQuirinale, il sarcofago di Elena in porfido, recante l’iscrizione ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] diramazione della mese all’augusteion. Dal Foro si accedeva al palazzo attraverso una porta di bronzo su cui un pannello dipinto Serapide, nel versante meridionale, densamente popolato, delQuirinale. Costantino completò alacremente il progetto e il ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] nome e che fu installato in un’area che era quasi del tutto priva di grandi impianti termali, cioè la propaggine ovest del colle Quirinale, nella zona ora occupata dal palazzo Rospigliosi-Pallavicini e dalla via XXIV Maggio (fig. VI 13).
Questa ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] le strutture esistenti. Il re prende possesso delQuirinale, già residenza papale; la Camera dei deputati è collocata a Montecitorio, ex sede dei tribunali ecclesiastici; il Senato si stabilisce a Palazzo Madama, dove prima si trovava il dicastero ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] morte di Mazzarino (9 marzo 1661) il M. ricevette da lui, oltre ad alcuni legati minori, l'usufrutto delpalazzo sul Quirinale con facoltà di venderlo, a patto di impiegare il ricavato a vantaggio della secondogenitura Mancini, istituita a favore di ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] Arco di Giano) nel Foro Boario. Altri edifici costantiniani in Roma furono le Terme sul Quirinale, le Terme Eleniane attigue al Palazzo Sessoriano, del quale restano alcune sale. L'improvviso fiorire dell'architettura cristiana, che seguì l'editto ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] non ottenne gli effetti sperati, il Quirinale affidò al segretario del partito di maggioranza relativa, on. Fanfani nazionale monarchico.
Politica estera: C. Sforza, Cinque anni a Palazzo Chigi. La politica estera italiana dal 1947 al 1951, Roma 1952 ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] risiedesse dal 1647 quasi esclusivamente al Quirinale, I. X non vi intraprese lavori di ampia portata. Se si prescinde dal completamento di piazza del Campidoglio, dove fu edificato da C. Rainaldi il palazzo Nuovo - i cui costi furono abilmente ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dagli ambienti moderati del fascismo, al Quirinale e al Vaticano. Passava in rassegna una vasta rosa di candidati a capo del governo, che andava dirsi già consolidata. La scissione socialista di palazzo Barberini (gennaio 1947) apriva dunque di ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] la prima messa nella chiesa di S. Andrea al Quirinale, assistito dal fratello Giuseppe, entrato nella Compagnia di locali, a cominciare dalla impossibilità del delegato di poter usufruire liberamente delpalazzo delegatizio, occupato da intrusi e ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
reggia
règgia s. f. [lat. rēgia (propriam. agg., sottint. domus) «casa reale»] (pl. -ge). – L’abitazione, la residenza del re, sia essa costituita da un solo palazzo (palazzo reale), o da varî edifici: la r. di Evandro era una povera capanna;...