CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] . Dal 1749 al 1758 è citato per lavori in palazzo reale ( un paracamino) e soprattutto per un primo sono conservati nel Museo civico di Torino e al Quirinale a Roma, vedi M. Viale Ferrero, in Mostra del Barocco piemontese, II, Arazzi). Gli altri sono ...
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COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] le decorazioni di un salotto in palazzo Serra Gerace, sempre in compagnia del Piola che affrescava nello sfondato ancora con rovine (già a Firenze, Uffizi; ora a Roma, Quirinale) - non sembrano giustificare l'attribuzione al Costa. È da notare ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] palazzo dei SS. Apostoli, ingentilendone l'aspetto esteriore; abbellì notevolmente i giardini dei Quirinale e utilizzò nel 1625, con l'assenso del papa, i resti di epoca imperiale del tempio del Colonna dalle origini all'inizio del sec. XIX, Roma 1927 ...
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MASELLI, Giacinto
Saverio Franchi
MASELLI (Masello), Giacinto. – Nacque ad Acerno (presso Salerno) il 10 genn. 1644 da Andrea e da Leandra Petolicchia.
Studiò a Napoli, dove fu notato da famiglie dell’aristocrazia [...] Zagarolo, marito della vivace Maria Camilla Pallavicini, che promuoveva concerti e spettacoli nel palazzo di famiglia al Quirinale. Qui fu rappresentata nel carnevale 1694 l’opera del M., e ottenne un buon successo. Secondo L. Lindgren (in Le «Muse ...
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CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] dell'ambasciatore imperiale Clerici davanti al Quirinale (firm.; Milano, Museo di Milano Si conservano a palazzo Pitti varie tavole con morì poco dopo il 1792, presumibilmente a Firenze.
Il figlio del C. Leopoldo, di cui è ignota la data di nascita, ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] Con il nome di Floridante Treicio aderì, secondo il costume del tempo, all'Arcadia sotto la custodia generale di G. Brogi. Aderì poi all'Accademia degli Aborigeni, istituita presso il Quirinale da Francesco Maria Turris nel 1777. Nell'Accademia, alla ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] quaresimale al Gesù. Urbano VIII lo nominò predicatore delPalazzo apostolico e Innocenzo X lo confermò nel medesimo incarico del generale Gottifredi, l'A. fu eletto oratore ufficiale. Trascorse gli ultimi anni nel noviziato di S. Andrea al Quirinale ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] mostra l'erede ai contadini nella sala del castello di Rivoli per il Quirinale (ivi conservato), premiato all'esposizione della autografi e opere di artisti dell'800 (conservata a palazzo Braschi), mentre un altro gruppo di sessantasei opere autografe ...
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COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] gestì, con criteri moderni, l'Hôtel Quirinale, sorto nella nuova città che stava via Urbana, elevò il suo palazzo: concreto simbolo della ricchezza raggiunta Roma il 13 ott. 1898.
La conduzione del teatro venne assunta dal figlio Enrico. Nel 1908 ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] al Quirinale, la famiglia reale si divise, e il B. seguì la regina madre, Maria Teresa, a palazzo Nepoti artisti pugliesi, Trani 1904, pp. 150-152; R. De Cesare, Roma e lo stato del Papa (dal ritorno di Pio IX al XX settembre), Roma 1907, pp. 150, 198 ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
reggia
règgia s. f. [lat. rēgia (propriam. agg., sottint. domus) «casa reale»] (pl. -ge). – L’abitazione, la residenza del re, sia essa costituita da un solo palazzo (palazzo reale), o da varî edifici: la r. di Evandro era una povera capanna;...