CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] Regolo per casa Capeletti, a Roma; il Furio Camillo delpalazzo reale di Genova; per casa Baglioni a Perugia, nel Landi fu tra gli artisti scelti da A. Stern per il rinnovo del pal. delQuirinale (D. Ternois, Napoléon et la décorat. du palais..., in ...
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SAVOIA, Elena di
Pierangelo Gentile
SAVOIA, Elena di. – Nacque – con il nome di Jelena Petrović Njegoš – a Cettigne (od. Cetinje), allora capitale del Montenegro, l’8 gennaio 1873, da Nicola Petrović [...] a Firenze, nel palazzo della Meridiana, e poi – in seguito al trasferimento di Vittorio Emanuele al comando del X corpo d’armata due dapprima si trasferirono nell’ala più appartata delQuirinale, la cosiddetta Manica lunga; poi decisero di ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] arte di Torino presentò Ragazza accovacciata (Roma, collezioni delQuirinale). Per quanto concerne la sua attività di teorico, aveva fatto il pittore francese. Nel 1954, presso il palazzo delle Esposizioni di Roma vennero esposti suoi dipinti a olio ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] andato con A. Tempesta ed altri per gli affreschi nel palazzo Farnese. Portatosi a Roma, si dedicava a studi di ). Angelo a sinistra sopra il portale d'ingresso della cappella delQuirinale è del 1616-17. In quegli anni il B. lavorava a termini ...
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ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] in agguato nel giardino degli Sforza a Magnanapoli, alle pendici delQuirinale, fu assalito da sicari dell'Orsini, tra cui era , infine nel Castel S. Angelo. Fu liberata alla fine del 1582 ed esiliata a Gubbio. Nel febbraio 1583 ottenne il permesso ...
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ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] 'impianto ogivale originario. A Roma curò la trasformazione del cortile di palazzo Doria in sala. da ballo per festeggiare l' dei Monti (1789), di Montecitorio (1792) e delQuirinale, suscitando, con quest'ultimo, per speciali difficoltà tecniche ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] gli incontri domenicali nell'oratorio di S. Silvestro al Quirinale, ai quali, oltre a frate Ambrogio da Siena ( 187), egli ricevette ogni cura da parte del Riccio che lo aveva fatto alloggiare nel palazzodel suo padrone Ruberto Strozzi. L'artista fu ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] occasione a Castel Gandolfo e neppure scese mai nei giardini delQuirinale o del Vaticano. La sua mensa era modestissima: per la in città e ciò avvenne il 16 nov. 1686. Palazzo Farnese fu trasformato in fortezza. Il protagonista di tale grossolana ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] delpalazzo Bentivoglio (futuro palazzo Rospigliosi-Pallavicini) sul Quirinale. Il M. lo acquistò il 23 marzo 1641: non lo vide né vi abitò mai, ma vi alloggiarono il padre e il fedele Benedetti con i suoi archivi. A Parigi acquistò il palazzodel ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] di queste commissioni fu la decorazione del casino dell'Aurora al Quirinale (oggi Pallavicini Rospigliosi) per Scipione ' Medici, moglie di Enrico IV di Francia, per il palazzodel Lussemburgo a Parigi, in cui si dovevano raffigurare i fatti ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
reggia
règgia s. f. [lat. rēgia (propriam. agg., sottint. domus) «casa reale»] (pl. -ge). – L’abitazione, la residenza del re, sia essa costituita da un solo palazzo (palazzo reale), o da varî edifici: la r. di Evandro era una povera capanna;...