COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] i segreti della Repubblica, Roma 2010; F. C.: commemorazione solenne alla presenza del Presidente della Repubblica: 12 ottobre 2010, Aula, PalazzoMadama, Roma 2010; A. Mattone, F. C. e l’Università di Sassari, in Storia dell’Università di Sassari, a ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] di far riassumere numerosi giudici del passato regime, impedì l'eccessivo aumento di impiegati francesi, difese il palazzoMadama di Torino contro l'intenzione del generale Menou di farlo abbattere (1803). Fu membro della Commissione straordinaria ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] Pinacoteca provinciale) poi riproposta nella personale a lui dedicata all’interno della mostra «Pittori d’oggi Francia-Italia» in palazzoMadama a Torino (1955). Nello stesso anno vinse il primo premio alla V Mostra nazionale di pittura del Maggio di ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] del Consiglio A. Depretis su una possibile nomina a senatore. La morte di quest'ultimo ritardò il conseguimento dello scranno a palazzoMadama, che avvenne infine il 4 dic. 1890. Nel frattempo il G. aveva scritto il saggio Un problema a proposito di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di cui avevano bisogno per scortare G. al sicuro nel palazzo dell'arcivescovo. Il giorno seguente G. si trasferì a Castelcapuano riconquistare il trono che si sarebbe presto reso vacante, "car madama era ja molt malata" (ibid., c. 127v). Ma Alfonso ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Davide Perez (I travestimenti amorosi, Giardino di Palazzo Reale, luglio 1740, poi Nuovo, autunno 1740 , 153-221 (Antonio); A. Lattanzi, La genesi di un pasticcio: «Madama l’umorista» di Pietro Guglielmi e Giovanni Paisiello, in Paisiello e la cultura ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] , poi i coniugi Carlo e Virginia si trasferirono in un palazzo di piazza Farnese, dove nacque e visse Prospero. Possedevano case del libraio Francesco Leoni, che aveva bottega a piazza Madama e vendeva soprattutto opere teatrali da lui stesso stampate ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...