Quattro trattati di pace furono stipulati a Versailles: il primo nel 1756 tra Francia e Austria sancì il cd. rovesciamento delle alleanze, preludio alla guerra dei Sette anni; nel 1768 il trattato tra [...] stabilì la cessione della Corsica a quest'ultima; il trattato del 1783 regolò i termini di pace tra la Gran Bretagna e gli Stati europei intervenuti contro di essa nella guerra d'indipendenza americana. Il più noto è quello del 1919, concluso, alla ...
Leggi Tutto
Sala del PalazzodiVersailles, così chiamata dal gioco francese della pallacorda e dalla sala a esso adibita. Vi si riunivano i rappresentanti francesi del Terzo Stato quando, nel 1789, trovarono chiusa [...] per ordine di Luigi XVI la sala in cui si svolgevano le loro riunioni. Su proposta di J.-J. Mounier, prestarono il giuramento (detto del Jeu de Paume) di non separarsi finché non fosse data al paese una Costituzione. ...
Leggi Tutto
VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] di città diVersailles, poiché, come s'è detto, numerose e costose trasformazioni e aggiunte furono operate da Luigi XV e Luigi XVI. In città, oltre alle chiese di Notre-Dame e di Saint-Louis, furono innalzati edifici per servizî pubblici (il Palazzo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per il matrimonio di Maria Gonzaga con il giovane figlio di Carlo di Nevers, origine della seconda guerra esempi, a Roma, il Vittoriano di G. Sacconi e il palazzodi Giustizia di G. Calderini) è una delle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] istituzione dei maggiordomi o maestri dipalazzo, di fatto veri sovrani. Uno di essi, Carlo Martello, ricostituì l Vendôme e place des Victoires, il colonnato diVersailles, ultima opera di J.-H. Mansart. Con gli allievi di questo, G.-G. Boffrand e J ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] promosso dal regime, con lo smantellamento dei residui vincoli diVersailles, consolidò i legami tra il nazionalsocialismo e la Wehrmacht più alta nel castello di Heidelberg, nella residenza di Monaco e nel Palazzo comunale di Augusta di E. Holl (1615 ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e fu in grado di costruire una flotta transoceanica. Alla Conferenza di pace diVersailles però ebbe come unico risultato state inoltre recuperate tavolette di legno scritte (palazzodi Heijo, palazzodi Fujiwara), di particolare importanza per lo ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] da Carlo V, arricchita da Francesco I, raggiunse il suo massimo risultato nel «Cabinet» diVersailles, di Luigi XIV. La Rivoluzione radunò nei palazzi del Louvre le collezioni divise nei vari castelli reali, le opere provenienti dalle chiese e dai ...
Leggi Tutto
(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] sec., di puro stile francese, come anche il palazzodi Giustizia (1712). Tra le costruzioni moderne: il vastissimo palazzo della tedesca di spezzare i vincoli del trattato diVersailles, impedirono ogni accordo: al rifiuto francese di concedere ...
Leggi Tutto
Città della Germania (64.938 ab. nel 2008), nel Land della Turingia, 25 km a E di Erfurt, presso la riva sinistra dell’Ilm (affluente della Saale), in una regione ridente, ricoperta da boschi. La città [...] la «corte delle Muse» (Musenhof), che ebbe sede nel suo palazzo anche quando il figlio assunse il governo (1775). Nel 1772 a W approvò il trattato di pace diVersailles; rientrata a W. il 31 luglio, votò il progetto di Costituzione elaborato da ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...