La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] quello di una reislamizzazione globale della società e la creazione di un’economia, di una giustizia e di un orientale, Afghanistan e India occiden;tale. Le moschee annesse ai palazzidi Maḥmūd a Lashkari Bazar e Masūd III a Ghazni sono del ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] In almeno due occasioni rischiò di essere giustiziato a causa dell'indugio nel pagamento. Alla fine di novembre del 1527 riuscì a San Savino fece riprendere i lavori per la costruzione di un palazzodi famiglia. In S. Pietro in Montorio eresse ( ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di elevare la condizione di questo fratello del papa: gli attribuì dapprima una rendita ereditaria e dei diritti digiustizia sulla terra di Etudes d'une société, Paris 1962, ad Ind. Per il palazzodi Avignone e l'arte cfr.: L. H. Labande, Le palais ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] degli studiosi nel palazzodi piazza Fiammetta; nel 1713 inaugurò le sale del palazzo Pamphili in piazza (non 1720, come in Ritzler) fu eletto prefetto della Segnatura digiustizia.
Prima dell'elezione al pontificato partecipò ai due conclavi del 1721 ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] degli esemplari superstiti delle serie erudite proviene dal palazzodi Assurbanipal (VII sec.), il re che aveva assemblea degli dèi svolgeva il ruolo di corte digiustizia, come dimostra l'uso costante di una terminologia legale. Il caso ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] seguito alla sua nomina a prefetto della Segnatura diGiustizia, supremo tribunale della Curia romana, avvenuta l -45; J. Beldon Scott, Images of Nepotism. The Painted Ceilings of Palazzo Barberini, Princeton 1991, ad indicem; P.J.A.N. Rietbergen, The ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] del Buon Governo; la razionalizzazione della giustizia fu perseguita fissando con maggior precisione internato", replicò quest'ultimo a Murat in una lettera inviata dal palazzodi Schönbrunn il 20 giugno. Il generale della gendarmeria Radet eseguì l' ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , la pratica visione dei problemi di governo e il suo senso della giustizia, B. avrebbe potuto essere un Freiburg 1920.
G. Marchetti Longhi, Il Palazzodi Bonifacio VIII in Anagni, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 43, 1920, pp. 379- ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] ho preso" (XLVIII 68-71), che sono divenuti "le parole digiustizia che ho scolpito sul mio monumento" (XLVIII 64-67). I il palazzo. Ora il re ha abolito la quota del palazzo, soltanto il ferito prende 3 sicli". Esistono anche frammenti di una ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] la religione c.d. di Osiride insiste sulle nozioni di probità di vita e digiustizia, si vede apparire anche il ; Sacramentario di Varmondo; capitello della cattedrale di Clermont-Ferrand; affresco di Taddeo di Bartolo nel Palazzo Pubblico di Siena; ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...