VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] con l'inserimento di grappe e staffe in metallo inossidabile. Nel 1991 è iniziata la manutenzione delle facciate dei PalazziVaticani che ha interessato il paramento di mattoni a facciavista, i manufatti in pietra e la revisione degli infissi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Raffaello la decorazione delle Stanze e poi (1513) delle Logge Vaticane. Oltre a Michelangelo (dal 1496-97 e nel 1505 per le famiglie che ebbero propri teatri, vi furono i Colonna, nel palazzo Colonna in Borgo, i Bernini, nella casa di G.L. Bernini ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] marciando su Roma. Il 20 settembre Roma, priva di difese, venne percorsa dagli uomini del Colonna che penetrarono nei palazzivaticani e in S. Pietro e saccheggiarono tutto. C. VII, rifugiatosi in Castel Sant'Angelo, accettò il giorno seguente un ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 27 nov. 1553 donò a Baldovino e ai suoi discendenti il palazzo ex Cardelli e la villa Giulia. Limitato fu invece il per la decorazione di alcune nicchie delle logge dei palazzivaticani (opera di Daniele Ricciarelli da Volterra), i motivi prescelti ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] destinato all'esercizio della giustizia, e che in tal modo avrebbe spostato il centro della città verso la zona dei palazzivaticani; poi con la decisione di ricostruire la basilica di S. Pietro, presa probabilmente nel 1505 con l'affidamento dei ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] 'arte che lo mostrano nella sua alta tiara ad archi, per es. il busto nella sala di S. Giovanni, nei palazzi apostolici vaticani (D'Achille, 1991). La sua decisa affermazione dell'autorità papale lo fece entrare in rotta di collisione con la nascente ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] unter Urban VIII., a cura di D. Frey et al., I-II, Wien 1928-31, ad indicem; D. Redig De Campos, I palazzivaticani, Bologna 1967, pp. 83, 156, 212-18; H. Thelen, Zur Entstehungsgeschichte der Hochaltar-Architektur von St. Peter in Rom, Berlin 1967 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] basilica di S. Pietro, di cui in particolare M. promosse il rifacimento del portico; ed anche per quanto riguarda i PalazziVaticani sono attestati tra l'ottobre 1420 e il maggio 1422 numerose spese per alcuni ambienti, come l'aula del Concistoro, la ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] viveva in quei giorni sarebbe chiaramente palesato da questo episodio: quando, la sera del 7 aprile, egli si recò nei palazzivaticani per entrare in conclave, prima di uscire dalla sua abitazione indossò, se si deve credere a un suo familiare, la ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...