BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] della basilica. Il Riccoboni (p. 125) attribuisce al B. anche i due Angeli sul portone di bronzo che porta ai palazzivaticani dove egli, secondo i documenti, avrebbe lavorato. Per S. Giovanni in Laterano eseguì nel 1597 gli Angeli in bronzo e ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] produzione di repliche, il cui esempio più antico, forse del sec. 6°, è conservato nella cappella Matilde nei palazziVaticani. Un'altra reliquia determinante per la persistenza di questo tipo iconografico del Salvatore fu quella della Veronica, il ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] cappella Sistina
Una delle più grandi sfide affrontate dalla pittura italiana è rappresentata dagli affreschi della Cappella Sistina, nei PalazziVaticani, a Roma. L'impresa, iniziata da papa Sisto IV nel 1481, ven-ne completata da Giulio II nel 1512 ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Il territorio formante un enclave del territorio italiano, risulta costituito dalla Piazza e dalla Basilica di S. Pietro, dai PalazziVaticani con annessi edifici comprendenti le raccolte artistiche, i parchi e i giardini e da alcune piazze e strade ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] VIII (1295-1303) venne ritratto da Arnolfo di Cambio (v.) in una statua a mezzo busto (Roma, PalazziVaticani) con le due chiavi nella mano sinistra. Viceversa, in una significativa interscambiabilità iconografica, P. può essere anche rappresentato ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] s., 20 s., 25, 69, 74, 85, 97 (documenti sui lavori come misuratore, stimatore e costruttore in S. Pietro e nei palazzivaticani [1535-44]); C. Hülsen, Il libro di Giuliano da Sangallo..., Leipzig 1910, II, p. XXXVI, A. Bartoli, I monumenti antichi ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 1580 e il 1583. con la direzione di I. Danti, G. Muziano e C. Nebbia. I lavori del C. nei palazzivaticani non sono individuabili all'interno di questi vasti cantieri decorativi, che vedono affiancati decine di artisti esordienti. Le grandi imprese ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] busto del papa di profilo al dritto e una veduta di S. Pietro con uno scorcio sui palazziVaticani al rovescio (Medagliere della Biblioteca apostolica Vaticana; Alteri - D'Arienzo, p. 112, fig. 18); si noti la lupa che allatta i gemelli (sul rovescio ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] secondo Celio, affrescò "alcune facce delli pilastri". Più incerta la sua partecipazione alla decorazione di altri ambienti dei palazziVaticani (la cappella ottagonale e la galleria delle carte geografiche), indicata da Chattard e Taja. Anche se la ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] , insieme all'Urb. lat. 1329 che gli interessava per la prospettiva, quando, nel 1459, venne a Roma a dipingere nei palazzivaticani, sempre che il testo di quel codice fosse già stato copiato; di certo lo studiò più tardi a Urbino, nella biblioteca ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...