Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] 1508 Michelangelo accetta di affrescare la volta della cappella fatta costruire nel secolo precedente da Sisto IV nei palazzivaticani, impresa che lo impegnerà fino al 1512. La decisione di sostituire il quattrocentesco cielo stellato di Piermatteo ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] poi in elaborati grafici dall’allievo Cesare Nebbia.
Sempre per Gregorio XIII la Vita del 1584 ricorda alcune opere scomparse, già nei palazziVaticani, tra cui due tele con S. Agostino e s. Monica e S. Paolo e s. Antonio eremiti nutriti dal corvo. A ...
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SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] Zani, a cura di Id. - D. Ravaioli, Bologna 2011a, pp. 47, 60 s., 109 s.; Id., L. S., in La Sala Bologna nei PalazziVaticani..., a cura di F. Ceccarelli - N. Aksamija, Bologna 2011b, pp. 175 s.; M.P. Di Marco, Le sale dei Foconi in Vaticano, in Unità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici [...] protrae invece per oltre tre decenni, dal 1558 al 1593.
Strategie di disegno urbano nel tardo Cinquecento
Anche nei palazzivaticani e nelle loro adiacenze riprendono, nel corso del Cinquecento, i lavori da tempo sospesi.
Pirro Ligorio realizza, con ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] giunse a Roma su invito dell’ambasciatore Marcantonio da Mula per realizzare un affresco per la Sala regia dei Palazzivaticani con La pace di Venezia, per il quale ricevette – assieme all’allievo Girolamo Gambarato – diversi pagamenti a partire dal ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] ’uso pubblico di tutti, chierici e laici, «pauperum et advenarum, qui sine libris, et pecuniis ignoti ad Urbem veniunt».
Morì nei palazzivaticani il 7 ottobre 1620 e fu sepolto in S. Agostino di fronte al sacello del santo degli eremitani Nicola da ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] di stampa circa i diritti dello Stato italiano sulle raccolte artistiche dei palazzivaticani, il C. redasse uno studio per dimostrare il carattere ecclesiastico della Biblioteca Vaticana, e perciò la pertinenza in proprietà al papa in quanto capo ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] le quali il Bellarmino. All'A. fu assegnato il titolo cardinalizio di S. Salvatore in Lauro e concesso di abitare nei palazzivaticani con l'incarico di dirigere e sorvegliare la stesura dei brevi latini. Trascorse così gli ultimi anni della sua vita ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] ancora per la chiesa di S. Gregorio al Celio (1751).
Prima del 1750, anno in cui è ricordato da Taja nei palazziVaticani, il M. eseguì per il papa un dipinto storico-mitologico, Alessandro Magno nel tempio di Giove Ammone, andato perduto. Per il ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] . In questa città G., artista ormai famoso, ricevette l'incarico da parte di Giulio II di lavorare nei palazzivaticani realizzando, in particolare, per la stanza della Segnatura, appena affrescata da Raffaello, "non solo le spalliere attorno, ma ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...