FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Incisa della Rocchetta, 1929). Numerosi disegni relativi al palazzo e alla piazza firmati dal F. sono nella Biblioteca apostolica Vaticana e rivelano già il suo tentativo di completare il palazzo tenendo conto dell'edificio preesistente. Il lavoro fu ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] negli stadi, nelle piazze, sulle scalinate dei palazzi dell'EUR si tengono ogni giorno centosessanta catechesi in Costantino fece erigere una basilica, più piccola di quella vaticana, che fu sostituita da una di più grandiose proporzioni alla ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] di pigna, in bronzo, giunto dall'Italia intorno al Mille nel palazzo imperiale di Aquisgrana è un manufatto antico e, come la pigna conservata nel cortile dei Mus. Vaticani di Roma - che tuttavia è di dimensioni notevolmente maggiori del suo pendant ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] allora in poi abitò in un appartamento al terzo piano di palazzo Chigi; in ragione della sua funzione, il F. esercitava sua tesi fu respinta e i quadri furono raccolti nella Pinacoteca Vaticana.
L'anno 1816 diede avvio a una nuova fase di intensa ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 1° novembre, della carica di prefetto dei Sacri Palazzi, ufficio nuovo che comportava la residenza in Vaticano, permise 'appoggio francese. Secondo il Soderini, che ha consultato gli archivi vaticani, l'A. si sarebbe reso conto dei pericolo a partire ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] l'incarico di eseguire le porte e le cornici delle finestre nel palazzo, durante il soggiorno di Perino, è molto probabile che il D ), Londra (Victoria and Albert Museum), e presso i Musei Vaticani (Gramberg, 1968, p. 69 e passim; Middeldorf, 1976 ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] della morte, si tennero a Roma mostre di disegni e documenti presso l'Accademia di S. Luca, il palazzo dei filippini, la Biblioteca Vaticana e la Sapienza (Archivio di Stato), oltre al convegno promosso dall'Accademia Naz. di S. Luca ai cui ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] non impedì al M. tuttavia di onorare l’impegno per il palazzo del Quirinale, dove, nell’ambito dell’ampio progetto affidato a R facsimile, mai giunta in porto, delle antichità dei Musei Vaticani e Capitolini da incidersi a contorno (Amadio). In ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] questa sede e nell'accadermia antiquaria che si riuniva nei palazzi apostolici alla presenza del papa (codd. Vallic. U Capit. di Verona, cod. CCCCXXXVII, ecc. Brevi memorie e discorsi nella Vaticana,Vat. lat. 565-8081, ff. 103-1075 113-119, 121-138; ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] nella chiesa di S. Francesco a Pesaro (Roma, Pinac. Vaticana). Due anni dopo venne colpito da una febbre che non lo punto, cedendo alle insistenze del duca, andò ad abitare al palazzo ducale, ma il suo carattere difficile e il suo desiderio di ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...