(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] con altri la Bibbia di Federico da Montefeltro nella Biblioteca Vaticana e i Trionfi del Petrarca in quella di Madrid.
La ed isolata attorno, in modo che non noceva a cosa alcuna del palazzo; e fu tenuta cosa bella, come ancora è manifesto; in modo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ricchezza e la bellezza delle sue chiese e dei suoi palazzi, per la magnificenza delle cerimonie imperiali, per l'intenso Vienna (sec. V) e nel rotolo di Giosuè della Biblioteca Vaticana (secolo VI o VII), ma già tende a indebolirsi nei manoscritti ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] la storia del Belgio sono: a) a Roma, gli archivî vaticani; b) in Francia, gli archivî nazionali a Parigi, gli archivî va sempre V. Horta, al quale sono dovuti i piani del Palazzo delle belle arti a Bruxelles, inaugurato nel 1928. Basta passeggiare ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] primo ricordo di una fauna fossile anche nei colli Vaticani, e l'inizio di studî geologici illustrati dal Baratta 24 di giugno, il dì di S. Giovanni 1518 in Ambuosa, nel palazzo del Cloux".
Il 19 aprile dell'anno seguente L. sentì avvicinarsi la fine ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] C. Domenichino; quella Montalto (pure distrutta); i giardini Vaticani; la Villa Borghese, voluta dal card. Scipione Borghese e aperte, si apre poi a nuova vita con il giardino del Palazzo del Te. Ma in fondo fino al Settecento non si hanno esempi ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] casa (ἐν μέσῳ οἴκῳ). Nelle sale (μέγαρα) dei palazzi micenei v'è il focolare; esso deve considerarsi anche come più celebre è quello di L. Cornelio Scipione Barbato nei Musei vaticani.
Limitata all'Italia appare una forma di altare costituita da una ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] edificio di questo periodo è senza dubbio il Palazzo dei priori, o Palazzo comunale. Già compiuto nella parte più antica alla la sua sottomissione nel 1370 narrata secondo i documenti degli Archivi Vaticani, in Studi e doc. di storia e diritto, I ( ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] del trattato e del concordato l’11 febbraio 1929 nei palazzi lateranensi. Ma va ricordata anche la cornice giuridica dei rapporti morte. Negli ultimi anni l’apertura degli archivi vaticani ha sollevato il dibattito storiografico su Pio XI, rinnovando ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] con piccole e semplici aperture (Bucci, Bencini, 1971, p. 63). Il palazzo Vecchio - anch'esso opera di Arnolfo secondo Vasari (Le Vite, II, la basilica di S. Pietro in Vaticano (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca) e il polittico di S. Reparata in S. ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] o degli oratori greci (per es. il Demostene dei Musei Vaticani).
La scuola di Mathura è più rigorosa nel seguire i dettami dedicato al tema degli Ammonimenti della istitutrice alle dame di palazzo. Conservato al British Museum di Londra, il rotolo è ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...