DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] , IV,R. Almagià, Le pitture geogr. murali della terza loggia e di altre sale - vaticane, Città del Vaticano 1955, pp. 34 ss.; D. Redig de Canipos, I palazzivaticani, Bologna 1967, pp. 173 s.; J. Hess, Le logge di Gregorio XIII in Vaticano: l'archit ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] su muro Flagellazione di Cristo e altri dipinti di Sebastiano del Piombo.
Per il Camerlengato intervenne nel 1820-21 nei palazziVaticani nelle Stanze di Raffaello e nella cappella Niccolina di Beato Angelico, uno dei pochi restauri di opere del ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] 1997, p. 338 n. 27), documentato a Roma tra il 1606 e il 1611 (Bertolotti, pp. 84 s.) e attivo nei palazzivaticani e al Quirinale nel 1607 (Schede Noack). Un Alessandro Magni pittore nel 1621 risiedeva presso la parrocchia di S. Andrea delle Fratte ...
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RIETTI, Domenico, detto lo Zaga
Sonia Amadio
RIETTI, Domenico, detto lo Zaga. – Nacque a Figline Valdarno da Francesco. La sua nascita è stata collocata intorno al 1505 (Rossi, 1993, p. 140), ma mancano [...] un pagamento del dicembre del 1557 per alcune pitture eseguite in una piccola stanza situata al Belvedere, nei palazziVaticani (Ackerman, 1954, p. 170), nei documenti non viene mai citata alcuna sua opera d’arte. Rietti presenziò ininterrottamente ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] . 17-19; P. Portoghesi, Roma barocca. Storia di una città architettonica, Roma 1966, ad Indicem;D. Redig de Campos, I palazzivaticani, Bologna 1967, ad Indicem;C. D'Onofrio, Roma nel Seicento, Firenze 1969, p. 331;H. Hibbard, Carlo Maderno and Roman ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] del 1586 e sono contemporanei a quelli corrisposti a G. Guerra per i lavori, simili, alla scala che nei palazziVaticani conduce dalla cappella Sistina alla basilica di S. Pietro. Anche in quel cantiere sistino Baglione segnala la presenza del M ...
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NERONI, Matteo
Stefano De Mieri
(Matteo da Siena). – Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore senese, documentato dal 1567 al 1592.
A causa di una certa genericità delle fonti, la sua [...] in far paesi e prospettive», e ne rammenta l’attività condotta negli anni di Gregorio XIII nella seconda sala ducale dei palazziVaticani, per la quale «colorì i paesi delle quattro Stagioni sopra la porta di dentro; e nella facciata a mano stanca vi ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] allora Fratta (Lancellotti).
Secondo il Borghini, il D. dipinse alcune figure nella Galleria delle carte geografiche nei palazzivaticani, dove Egnazio, responsabile delle cartografie, lo chiamò a collaborare nella fase iniziale dei lavori (1580).La ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] vicino ad una fontana in una specie di atrio progettato dal Ferrabosco nell'ambito del lavori di ristrutturazione dell'entrata ai palazzivaticani in rapporto alla nuova facciata di S. Pietro (Egger, pp. 103 s.). L'anno dopo il C. lavorò per gli ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] , Le chiese di Roma, Roma 1900, p. 408; C. Cecchelli, S. Maria in Via, Roma 1925; D. Redig De Campos, I Palazzivaticani, Bologna 1967, p. 187; C.M. Strinati, Quadri romani tra '500 e '600. Opere restaurate e da restaurare (catal.), Roma 1979, p ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...