MORBILLO (lat. morbilli; fr. rougeole; sp. sarampión; ted. Masern; ingl. measles)
Cesare Cattaneo
Malattia infettiva, o contagiosa, caratterizzata da eruzioni di macchie rosse su tutta la superficie [...] prodromico, 1 o 2 giorni prima dell'esantema, la febbre cede e appare l'esantema cioè macchie rosse sul palatomolle e duro, rilevate, tondeggianti o allungate, in tutto analoghe alle macchie cutanee del periodo esantematico o di efflorescenza ...
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VAGO (o Pneumogastrico; lat. scient. n. vagus)
Vittorio Challiol
È il decimo paio dei nervi cranici, così chiamato per l'estensione del suo decorso, assai maggiore di quello delle altre paia.
Si tratta [...] è sufficientemente energica; altrimenti è bitonale o in falsetto (a prescindere dalla nasalità provocata dalla paresi del palatomolle). I disturbi della deglutizione sono invece poco importanti, e ancor meno lo sono quelli della respirazione e ...
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Q
- Quindicesima lettera dell'alfabeto italiano e sedicesima del latino; in entrambi si chiama qu.
Nell'alfabeto fenicio questa lettera indicava una esplosiva muta velare enfatica (pronunziata tra l'uvula [...] e il palatomolle) e aveva il nome di qōph. Gli alfabeti semitici la conservarono, come anche l'alfabeto greco primitivo, in cui ebbe il nome di qoppa; ma siccome la lingua greca mancava della consonante uvulare, la lettera ricevette il valore della ...
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GOLA DI LUPO (fr. gueule-de-loup; ted. Wolfsrachen; ingl. splitpalate)
Maurizio Pincherle
Spesso associata al labbro leporino, questa malformazione è rappresentata da un'ampia fessura del palato duro [...] vomere). Può continuarsi in avanti con le fessure del doppio labbro leporino, e all'indietro con una fessura mediana del palatomolle. È dovuta a un mancato saldamento delle due metà del mascellare superiore durante la vita embrionale, da riferirsi a ...
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Chirurgia plastica
Nicolò Scuderi
La chirurgia plastica ha origini antichissime. I primi interventi di plastica vengono descritti nei Veda, libri sacri indiani, e in Mesopotamia due millenni prima dell'era [...] e suturati sulla linea mediana due lembi di fibromucosa dal lato nasale e orale, così da chiudere l'apertura. Il palatomolle e l'ugola vengono ricostruiti accostando i muscoli e la relativa mucosa. Intorno ai tre anni è necessaria la riabilitazione ...
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Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] lato del bulbo si trova il nucleo del tratto solitario, che riceve afferenze prevalentemente meccanocettive dalla faringe, dal palatomolle, dal terzo posteriore della lingua, dalle tonsille e dalla cavità timpanica tramite il ganglio petroso del ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] e canalizza la colonna aerea a fuoriuscire fra la gola e la cavità nasale, aiutata in questo dal velopendulo (o palatomolle), che abbassandosi propaga il suono nelle cavità nasali e ottiene così un rinforzo del tono laringeo. In questo modo alcune ...
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vago, nervo
Decimo paio dei nervi cranici. Il nervo v., o pneumogastrico, è un nervo misto, il più lungo dei nervi cranici. Trasporta un notevole contingente di fibre motrici viscerali che innervano [...] che è comune anche al IX paio (glossofaringeo), e contribuiscono alla costituzione del plesso faringeo; si distribuiscono al palatomolle, alla laringe e ai muscoli laringei. Le fibre motorie viscerali hanno origine dal nucleo motore dorsale e recano ...
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starnuto
Atto riflesso respiratorio, consistente in una profonda inspirazione, seguita da una rapida espirazione attraverso le vie nasali, resa più o meno rumorosa dall’urto della colonna d’aria contro [...] le fauci e le coane. Queste ultime, dapprima chiuse (soprattutto per il sollevamento del palatomolle e la contrazione del muscolo costrittore della faringe), si aprono poi violentemente provocando, per contrazione di vari gruppi muscolari, tra cui i ...
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peritonsillare, ascesso
Processo suppurativo causato solitamente da batteri piogeni (streptococchi, stafilococchi), che origina nelle cripte tonsillari e si espande nel tessuto lasso intorno alla tonsilla [...] palatina, invadendo talvolta lo spazio perifaringeo e il palatomolle. Sono complicanze l’otomastoidite e, raramente, l’encefalite. La sintomatologia è legata alla sepsi e all’ostruzione parziale delle vie aeree superiori; la terapia antibiotica non ...
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palato2
palato2 s. m. [dal lat. palatum, di origine ignota]. – 1. In anatomia, la volta della cavità boccale nell’uomo e nei vertebrati in genere; in anatomia comparata si distinguono un p. primario, caratteristico dei pesci, degli anfibî,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...