Erudito (n. 1587 - m. 1670); senatore, nominato conte palatino da Urbano VIII, fu consolo dell'Accademia Fiorentina (1627), poi arciconsolo della Crusca (1655). n Libreria Strozzi. Da Carlo S. fu costituita [...] una grande raccolta di codici latini e italiani, di documenti storici e letterarî relativi ai secc. 14º-17º. La biblioteca fu acquistata (1786), all'estinguersi di quel ramo della famiglia, dal granduca ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] me (Lucca, Arch. di Stato, codice Mancini;Parigi, Bibl. Nationale, Nouv. Acq. Franp. 4917;Firenze, Bibl. Laurenziana, ms. Palatino 87); Sempre donna t'amai (Parigi, Bíbl. Nationale, Nouv. Acq. Franp. 6771;Lucca, Arch. di Stato, codice Mancini;Firenze ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] le segnature B 43-44-45-46.
Un ricordo speciale merita l'iniziativa editoriale del Bottrigari. Nel 1546 il conte palatino A. Bocchi, professore nello Studio bolognese, aveva impiantato, con larghi mezzi, nel suo palazzo di via Pinta, una privata ...
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(lat. Faustulus) Leggendario pastore latino, che raccolse e allevò, con la moglie Acca Larenzia, i due gemelli Romolo e Remo, esposti sulle rive del Tevere. La tradizione ne ricorda la capanna sul Palatino [...] e la tomba sotto il lapis niger ...
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Maestro cantore e poeta (Sülzbach 1416 - ivi forse 1474). Fu in Norvegia nel 1450, servì varie corti, tra cui quelle di Alberto-Achille di Brandeburgo, di Ladislao d'Ungheria, dell'imperatore Federico [...] III e dell'elettore palatino Federico I; era sindaco del paese natio quando fu ucciso. Scrisse poesie religiose e narrative, una cronaca in versi, il "Libro dei Viennesi" (Buch von den Wienern, pubbl. 1843). ...
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(gr. Πάλλας) Mitico figlio di Licaone re di Arcadia, eponimo della città di Pallantio, dalla quale il nipote Evandro avrebbe mosso per la colonizzazione del Lazio.
Lo stesso nome portava il figlio di [...] Evandro, eponimo del Palatino; secondo Virgilio, mandato da Evandro in aiuto di Enea nella guerra contro Turno, fu da questo ucciso. Secondo un’altra tradizione invece sarebbe morto dopo il padre. ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] , II, 3, Brescia 1762, p. 1804; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, III, Venezia 1830, p. 360; F. Palermo, I mss. palatini di Firenze, I, Firenze 1853, pp. 432 s.; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, I, s. v. Borromeo di San Miniato, tavv ...
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(lat. Lupercus) Antico dio latino, identificato con il lupo sacro a Marte, poi considerato epiteto di Fauno, e infine assimilato al greco Pan Liceo.
Il santuario di L. era a Roma il Lupercale, sacra grotta [...] ai piedi dell’altura del Germalo alle pendici nord-occidentali del Palatino, dove Faustolo avrebbe trovato i gemelli Romolo e Remo allattati da una lupa. I suoi sacerdoti si chiamavano anch’essi Luperci ed erano divisi in due sodalizi: i Luperci ...
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PIETROBONO, Luigi (App. II, 11, p. 547)
Letterato, morto a Roma il 27 febbraio 1960.
Bibl.: B. Nardi, P. Vannucci, S. Zennaro, in L'Alighieri, I (1960), n. 2 (con bibl. completa del P.); P. Vannucci, [...] Ricordo di L. P., in Palatino, n. s. IV (1960), nn. 9-12; A. Vallone, L. P., Torino 1961. ...
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Poeta, scrittore e critico letterario, nato a Roma il 9 dicembre 1901. Figlio di Adolfo de Bosis, sentì giovanissimo la vocazione per la poesia che costrinse, appena ventenne, alla disciplina della traduzione [...] dai classici greci: l'Edipo Re, rappresentato sul Palatino (Roma 1924), e l'Antigone di Sofocle (Roma 1927), il Prometeo incatenato di Eschilo (Milano 1930). Finiti gli studî classici si laureò in chimica a Roma. Fu quindi direttore della Italy- ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...