BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] of the Warburg and Courtauld Institutes, XXI(1958), pp. 256-287; A. Schiavo, Caratteristiche grafiche nei disegni architettonici del B., in Palatino,IV(1960), pp. 170-174; H. Keller, Ein früher Entwurf des Pietro da Cortona für SS. Martina e Luca in ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] 'ultimo non è sicuro che sia da identificare con un gruppo bronzeo dello stesso soggetto menzionato in un epigramma dell'Antologia Palatina (2.656). Una replica della statua di Delfi è stata indicata nello Ares di Villa Adriana: mentre del gruppo con ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] anteriore, si sono compiute molte opere a carattere conservativo nel campo delle antichità, soprattutto nel Foro Romano e sul Palatino, mentre per la chiesa di Sant'Eligio degli Orefici è stato operato un notevole consolidamento delle fondazioni. Su ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] . Hellenkemper
L'architettura di età salica a C. e in buona parte della regione circostante è legata alla famiglia del conte palatino Ezzone, della quale erano membri, tra gli altri, l'arcivescovo Ermanno II (1036-1056), la badessa Ida e la regina di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] historii sztuki, XXVII (1965), pp. 344 s.; A. Busiri Vici, La statua della Religione del C. e le sue vicende, in Palatino, X (1966), pp. 228-234; F. Haskell, Mecenati e pittori..., Firenze 1966, ad Indicem;V. Zanella, G. Quarenghi,Due lettere da ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] d'ispirazione gnostica o, nel migliore dei casi, montanistica; lo stesso vale per la cosiddetta caricatura della croce del Palatino, v. graffito).
La più antica raffigurazione a noi conservata di Cristo sulla Croce è quella della cosiddetta Tavoletta ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] absidale e la sala a tre vòlte divennero le segrete stanze della potenza, ed il palazzo degli imperatori sul Palatino ebbe il titolo importante di Domus Divina.
Anche singole parti degli edifici presero valore simbolico. La cupola sferica del ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] ), riflette i modi del Maestro della Maddalena, ma che oggi si è supposto pisano pur senza prove adeguate, e il Canzoniere Palatino, la celebre raccolta di rime dei poeti del dolce stil novo (Firenze, Bibl. Naz., B.R. 217), arricchito di raffinate ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...