STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] , Stadium Domitiani, Roma 1943, passim.
Il cosiddetto "stadio" (hippodromus nelle fonti) fatto costruire da Domiziano sul Palatino, sembra debba interpretarsi piuttosto come un giardino, non escludendo tuttavia che possa essere stato utilizzato anche ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] semilavorati, i cui corrispettivi finiti sono documentati da un livello del II sec. a.C. sotto la Casa dei Grifi sul Palatino. A epoca romana risalgono coppe di vetro e gemme rinvenute fuori contesto e in parte oggi disperse. Casal documentò anche l ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] al II sec.) sopravvivono, sempre di questo secolo, al Vaticano, le copie di Virgilio, cioè i codici Vaticano, Romano e Palatino, e anche i codici, sempre di Virgilio, Augusteo e Sangallense; i primi in un rustico largo e artificiale senza precedenti ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] l'uso di marcapiani e di cornici decorative. È il caso anche di strutture di grande impegno: per es. la Cappella Palatina di Palermo, costruita da Ruggero II (1130), oggi completamente serrata da edifici seriori, ma già in origine collocata al centro ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] centro monumentale che - con i suoi portici, templi, teatri, circhi, bagni con parchi, fori, basiliche, i palazzi imperiali del Palatino - si estendeva in Roma dallo Stadio di Domiziano (Piazza Navona) fino agli Orti di Mecenate. La folla di chiese ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] e lungo tutta la pittura pompeiana: basterà citare le scene marine con Polifemo e Galatea, una nella cosiddetta Casa di Livia sul Palatino (30-25 a. C.), l'altra a Pompei, nella Casa del sacerdos Amandus (Reg. 1, 7, 7, circa 50 d. C.) assieme ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] inoltre molti dei membri delle segreterie erano originari delle province iraniche.L'uso della carta avrebbe avuto inizio in ambito palatino a partire dalla fine dell'impero sasanide. In ogni caso, dopo la battaglia di Talās, il suo impiego si diffuse ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] . D'altra parte, C. Heinz ha individuato nell'architettura carolingia e romanica diverse tracce del trattato di Vitruvio; il complesso palatino di Aix-la-Chapelle (fine dell'VIII sec.) è costruito sulla base di un sistema modulare e l'atrium del ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] momento successivo è rappresentato dal wa-na-ka, vero e proprio monarca o principe, alla sommità della struttura piramidale palatina nel periodo aureo dell’età micenea; in un simile contesto diventa inevitabile anche l’esistenza di classi sociali ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] una lastra sepolcrale proveniente da una tomba etrusca di Cerveteri; affini sono l'ara del locus sacer di Fiesole e quella del Palatino, restaurata dal pretore Gaio Sesto Calvino nel 129 a. C., o dal figliuolo, in età sillana. La forma ricorda quella ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...