PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] data imprecisabile nel primo quarto del XIV secolo.
Fu conte di Minervino e di Altamura, e le fonti lo denominano prevalentemente Palatino (Palattinus o Paladino) di Altamura.
Nel periodo compreso tra il regno di Carlo I e la morte di Roberto d’Angiò ...
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Famiglia principesca italiana, le cui più certe origini si riconducono agli Obertenghi; Alberto Azzo II (996 circa - 1097), vero capostipite della casa d'Este, era infatti pronipote del marchese Oberto, [...] creato nel 962 conte palatino da Ottone I. Prese nome dal luogo del Padovano in cui, dal 1073 circa, fissò la sua abituale residenza. Con l'adozione da parte di Guelfo III, duca di Carinzia, del nipote Guelfo figlio di sua sorella Cunizza e di ...
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Nobile famiglia umbra (Città di Castello), le cui origini risalgono al sec. 12º. Si ricordano: Giovanni Niccolò, che combatté sotto le bandiere di Rinaldo Orsini (sec. 14º); Niccolò di Riccomanno (sec. [...] affreschi nella cappella in S. Maria in Aracoeli; Niccolò (sec. 16º), che militò sotto Cosimo I dei Medici, fu nominato conte palatino e conseguì a Roma le cariche di caporione e di conservatore; un altro Niccolò (sec. 18º), creato dal re di Francia ...
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Doge di Venezia (n. 1507 - m. 1577). Ricoprì varie cariche a Cividale (1535), Vicenza (1540), Crema (1552-54), Padova (1560-62), Venezia; nel 1545 fu mandato ambasciatore presso Carlo V, dal quale nel [...] 1548 fu creato conte palatino, poi (1557) presso il pontefice e infine (1564) presso Massimiliano II. Nominato capo dei Dieci e procuratore di S. Marco (1566), dopo aver sfiorato l'elezione al dogado nel 1567 (ma riuscì a far convergere i voti sull' ...
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Nell’antico culto romano (e forse anche etrusco) dei morti, la fossa circolare scavata al centro di ogni città, per la quale si riteneva che le anime dei morti potessero risalire sulla terra.
In Roma il [...] m., sul Palatino, si apriva solennemente il 24 agosto, il 5 ottobre e l’8 novembre. ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Stato di Parma, Casa e corte farnesiana, s. II, bb. 40, 41; Ibid., Carteggio farnesiano estero, b. 132; Parma, Biblioteca Palatina, Mss. parmensi, 4673: Informations historiques et critiques sur les prétentions de l'Espagne aux duchés de Parme et de ...
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ALBIZZI, Alessio
Arnaldo D'Addario
Figlio di lacopo di Antonio e di Ginevra di Alessio Rinucci, fu bandito dalla patria nel 1372, insieme con il fratello Tedice, per la rivalità della sua casa coi Ricci; [...] morte, ma nel 1411 si ricorda di lui la legittimazione dei figli sputi di Lippaccio Rimbertini, fatta in qualità di conte palatino. Per concessione degli Angiò ne aggiunse allo stemma avito il limbello rosso e i fiordalisi. Se ne conoscono i figli ...
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Fratello (m. 947) di Arnolfo il Malvagio, restauratore del ducato di Baviera, ottenne, dopo la deposizione del nipote Eberardo, il ducato (938) da Ottone, che limitò però i suoi poteri ponendolo sotto [...] il controllo del proprio fratello Arnolfo, conte palatino. Per Ottone riportò nel 942 o 943 una grande vittoria sugli Ungari. ...
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Nobile ungherese (1498 - 1562). Formatosi in Italia alla cultura umanistica, aderì agli Asburgo dopo la battaglia di Mohács (1526). Fu poi prigioniero dei Turchi, fautore di re Giovanni Szapolyai, per [...] tornare infine agli Asburgo. Bano di Croazia e Slavonia (1537), conte palatino (1559), lottò sempre contro i Turchi. Fondò a Sárvár una delle prime stamperie ungheresi (1540 circa). ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] dopo Nerone, a cura di C. Panella, Roma 1996, pp. 27-91 e 70-91; e, dello stesso, Nuovi scavi alle pendici del Palatino, in Divus Vespasianus. Il bimillenario dei Flavi (catal.), a cura di F. Coarelli, Milano 2009, pp. 290-294.
83 LTUR I, M. Torelli ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...