Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] al nuovo spettacolo delle navi d'Enea remeggianti verso gli abituri dell'arcade Evandro, che abita i selvaggi boschi del Palatino; o dell'arcana luce lunare che tra il fogliame dell'antica foresta laziale percuote scintillando le armi di Eurialo e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] Sant'Angelo e il Laterano. I. II, invece, fu obbligato a trincerarsi nel "Palladium", la fortezza dei Frangipane situata sul Palatino, che fu presa d'assalto, ma resistette. Il 22 febbraio I. II fu ordinato prete, mentre il giorno 23 entrambi i ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] nell'isola. All'incoronazione di Carlo V, avvenuta a Bologna nel 1529, il G. ricevette dall'imperatore il titolo di conte palatino e la concessione di aggiungere le colonne d'Ercole allo stemma di famiglia per i servigi resi alla causa imperiale così ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] in cui Federico III, passando da Perugia, lo aveva fatto con solenne investitura cavaliere dello speron d'oro e conte palatino - il B. procurava gravi preoccupazioni ai magistrati di Perugia per l'impegno che aveva contratto con i Senesi di recarsi ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] ) e le due tele con Musici eContadini della coll. Malion di Londra. La lettera scritta da Düsseldorf al C. dall'elettore palatino Giovanni Guglielmo il 16 giugno 1715 (Bologna, Bibl. comunale, ms. B 15, n. 3) ci suggerisce di riconoscere, nel dipinto ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] dello stesso anno egli risulta esser presente all'oboedientia di quattro ambasciatori della Repubblica genovese.
Il titolo di conte palatino, il palazzo al n. 48 di vicolo Savelli, che porta ancor oggi sull'architrave del portone l'iscrizione "Ioan ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] dal 21 giugno fino al 1º agosto. Poi si recò a Norimberga, da dove in compagnia del principe elettore, il conte palatino Ludovico III, proseguì il viaggio fino a Cheb (Eger) sul confine boemo, luogo di raccolta dell'esercito crociato che vi era ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] Accademia di S. Luca (cfr. Malignaggi, 1978); altri aggiunge (Fedele da San Biagio, 1788; Villabianca, ms.) che fu conte palatino e cavaliere papale. Ma già nel febbraio 1763 iniziava a Palermo la decorazione della cupola del SS. Salvatore (Gloria di ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] B. Peruzzi poi, e realizzando un emiciclo teatrale a sud e il cosiddetto nicchione, che si ispira alla nicchia centrale dello stadio Palatino, a nord.
Sempre nel 1560 divenne cittadino romano.
Con l'elezione di Pio IV Ippolito d'Este fu riabilitato e ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] , La crisi bancaria del piacentino Guglielmo Leccacorvo, in Riv. stor. ital., LXXI (1959), p. 300; G. Airaldi, I notai dei conti palatini genovesi, in Studi e documenti su Genova e l'Oltremare, Genova 1974, pp. 202 s.; G. Caro, Genova e la supremazia ...
Leggi Tutto
palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...