Famiglia friulana probabilmente proveniente (sec. 13º) dalla Moravia e detta dei Cipronesi o Cipriani, i cui primi membri storicamente accertati sono Rodolfo e Corrado che, dal feudo di S. (1219) loro [...] La famiglia è stata illustrata da uomini d'arme e condottieri, come Francesco, marchese d'Istria e (1362) conte palatino, Federico III, figlio di Francesco, ambasciatore veneziano (m. 1394), Iacopo, valoroso capitano che combatté contro Carlo VIII e ...
Leggi Tutto
FERLONI, Pietro
**
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] . Fu membro della Congregazione dei virtuosi al Pantheon e nel 1725 fu nominato da papa Benedetto XIII ufficiale minore palatino incaricato, in quanto direttore del S. Michele, della custodia degli arazzi appartenenti al Vaticano (De Strobel, 1989, p ...
Leggi Tutto
BERNINI, Rosalba (Rosalpina)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlia di Clemente e di Giuditta Olgiati, nacque a Parma nell'anno 1763
Clemente, pittore di animali, di fiori e di "carte d'inganno", è tradizionalmente [...] con raffinata eleganza.
L'anno seguente, con la data 16 febbr. 1773, Clemente pubblica l'Ornitologia deca II (Biblioteca Palatina, fondo Palatino 8668/2), che dedica a Maria Amalia d'Austria, sposa di Ferdinando. Anche questa deca contiene tavole ad ...
Leggi Tutto
Hakam II al-Mustansir
al-Mustansir Secondo califfo omayyade di al-Andalus (Cordova 915-ivi 976). Successo al padre ‛Abd al-Rahman al-Nasir in età già avanzata (961), si distinse per la protezione accordata [...] ai sapienti, per la costruzione di edifici religiosi e aulici, fra i quali una famosa biblioteca, e per l’elaborazione di un complesso cerimoniale palatino. ...
Leggi Tutto
Famiglia parmense, nota dal sec. 13º, di parte ghibellina, poi (sec. 14º) guelfa. Tra i membri suoi più noti si ricordano: Gilberto, grammatico, precettore per qualche tempo del figlio naturale del Petrarca, [...] , in gran parte inedito, e di un romanzo in ottava rima, Il Filogine (1507); Iacopo, creato nel 1503 conte palatino; Giambattista (1530-1600), giurista di buona fama, governatore dell'Abruzzo; Ottavio Antonio (Parma 1694 - Roma 1764), ecclesiastico ...
Leggi Tutto
Figlia (Parigi 1616 - ivi 1684) di Carlo I, duca di Nevers e poi di Mantova, e di Caterina di Lorena. Destinata al chiostro, si innamorò di Enrico di Guisa, allora arcivescovo di Reims, e lo sposò segretamente [...] papale. In seguito all'annullamento di tale matrimonio, nel 1645 sposò Edoardo, figlio di Federico V, ex elettore palatino, protestante, e riuscì a convertire il marito al cattolicesimo. Fu accortissima negoziatrice nella lotta della Fronda. Rimasta ...
Leggi Tutto
Figlio (Castello di Winzingen 1482 - Alzey 1556) dell'elettore Filippo, fu dapprima al servizio degli Asburgo e si adoperò intensamente per il conferimento della corona imperiale a Carlo e di quella reale [...] figlia dell'ex re Cristiano II, con la segreta speranza di essere designato sovrano dei reami scandinavi. Diventato elettore palatino (1544) alla morte del fratello Ludovico V, non si oppose alla propagazione delle dottrine luterane, alle quali aveva ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] genovese figlia di Agostino.
Il nonno paterno, Giovanni Battista, era stato nominato da Carlo V, nel 1525, conte palatino e cavaliere. Da quest'ultimo titolo derivò probabilmente il soprannome di "Cavalleroni". Il G. era nipote di Isabella Grimaldi ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] a Genova attorno al 1485.
Ereditò nel 1520 tutti i marchesati, i feudi, i privilegi (tra cui quello di conte palatino e quello di batter moneta) che erano stati prima del padre e poi, in rapida successione, dei fratelli maggiori, Girolamo ...
Leggi Tutto
Scrittore in lingua e in dialetto (Giugliano in Campania 1566, secondo altre fonti 1575 - ivi 1632), fratello di Andreana. Lasciata assai presto la sua città natale, viaggiò lungamente per tutta Italia: [...] milizie e sulle navi della Repubblica; poi (1612) fu a Mantova presso Ferdinando Gonzaga, che lo nominò cavaliere e conte palatino. Più tardi divenne governatore di varie terre dell'Italia meridionale (nel 1626 ebbe il governo di Aversa e in seguito ...
Leggi Tutto
palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...