COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] un frammento del gr. 38 della Bibl. di S. Caterina sul monte Sinai; Roma, BAV, Pal. gr. 381b), di cui quella palatina nelle due miniature con Mosè che riceve la Legge (cc. 169v-170r) riprende elementi dello stile del sec. 10° (modellato attento delle ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] due archi tr.; K. ii, 18, c, d. - ???SIM-07???83. Antonino Pio, 139 (C. I. L., x, 1641, riprodotto in una pittura del Palatino e su vetri tardi: due fornici); K. ii, 18, b; - c) posizione incerta nella città: ???SIM-07???84. Tetr. designato come iani ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] di Ostia di un'ara circolare neoattica con la raffigurazione dei dodici dei e quello di due nuove copie del Pothos sul Palatino furono per il B. l'occasione di riesaminare i modi stilistici di Prassitele e l'interesse per la ricerca espressiva di ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] del lungo e gradito servizio prestato alla sua corte, oltre agli innumeri benefici, creò, nel 1591 l'A. conte palatino con titolo non trasmissibile agli eredi.
Morì a Milano l'11 luglio 1593.
Avviato all'arte del manierismo lombardo (di ...
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BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] [1681], III, Firenze 1846, pp. 666 s.; P. A. Orlandi, Abcedario pittorico, Bologna 1704, p. 192; Firenze, Bibl. Naz. Centrale, ms. Palatino E. B. IX, s: F. M. N. Gaburri, Vite dei pittori, III, 117-391, c. 1134; F. Moücke, Serie di ritratti degli ...
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Vedi ANTONINO PIO dell'anno: 1958 - 1994
ANTONINO PIO (prima dell'adozione T. Aurelius Fulvius Boionius Arrius Antoninus; come imperatore Imp. Caesar Aelius Hadrianus Antoninus Augustus)
B. M. Felletti [...] A.", a meno che l'originale non risalisse agli ultimi tempi della vita di lui. Particolare menzione merita il busto dal Palatino nel Museo Naz. Romano, che tipologicamente si accosta al "tipo Croce Greca", ma è per i caratteri stilistici un'opera ...
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BUSIRI, Giovanni Battista, detto anche Titta o Tittarella
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma nel 1698, ultimo dei tre figli di Simon Beausire (nato a Parigi nel 1648)e della romana Angela Francesca di [...] .: Catal. ragionato delle opere, bibl. e completo regesto in A. Busiri Vici, G. B., …, Roma 1966 (cfr. recens. di L. Salerno, in Palatino, XI[1967], p. 114; di G. Bazin, in Gazette des Beaux Arts, LXIX [1967], p. 18 [La chronique des Arts...]; di K ...
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CRIPTOPORTICO (dal gr. κρυπτός "nascosto" e dal lat. portĭcus)
G. Lugli
B. Conticello
Sebbene il nome sia in parte greco e significhi portico coperto, tuttavia l'applicazione di questo edificio, se [...] , XLVIII, 1955, 2, p. 11 ss.; Staccioli, art. cit. in Latomus, p. 286 s. C. neroniano di Roma (Palatino): O. Marucchi, Le forum romain et le Palatin, Parigi-Roma 1925; p. 354-55; G. Lugli, Roma antica, Il centro monumentale, Roma 1946, p. 354-55. C ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] corti e numerosi blocchi di ambienti con funzioni diverse. La presenza di una tesoreria all'interno del complesso palatino conferma inoltre una prassi già attestata in età achemenide. L'espansione degli Arsacidi segna la fine della parentesi ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] 14 ss. Fregio di Napoli: S. Reinach, op. cit., iii, 90, 3-4. Colonna Traiana: id., op. cit., i, 35, 6, 3. Aula Isiaca del Palatino: G. E. Rizzo, in Mon. Pittura Ant., ii, 1936, p. 20 ss., tav. vii. Per le serie monetali di colonie greche: B. V. Head ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...