Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] Brea, Villaggio dell'età del Bronzo nell'isola di Panarea, in Boll. d'Arte, 1951; S. M. Puglisi, Gli abitatori primitivi del Palatino, in Mon. Lincei, XLI, 1951; J. G. D. Clark, Prehistoric Europe, Londra 1952, pp. 129-170; W. C. Blegen, J. L. Caskey ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] -15), mentre a O il palazzo del vescovo sussisteva fino al sec. 16° in contiguità con le absidi della cattedrale. La residenza del conte palatino era forse posta a S di S. Maria del Popolo e la zecca si trovava a N-E del Broletto. Dagli inizi del sec ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] . Amministrazione a parte, gran parte delle tecnologie avanzate trovarono una collocazione privilegiata in ambito templare o palatino, specie nei casi in cui il potere politico e religioso fosse anche il committente principale. L'accentramento ...
Leggi Tutto
NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] più noto monumento di tale tipo è il Septizodium di Settimio Severo, distrutto nel '500, che costituiva la fronte monumentale del Palatino verso Porta Capena. Si trattava di una grandiosa costruzione, lunga 89 m, che si svolgeva su tre piani, con tre ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] usando pietre irregolari ma dalle superfici lisce (opus incertum) è stata utilizzata già nel 204 a.C. nel tempio della Magna Mater al Palatino. Nel corso del I sec. a.C. questa ha ceduto il passo a pietre le cui superfici erano squadrate a forma di ...
Leggi Tutto
Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] con E.-arciere: W. Züchner, op. cit., K S 17, t. 16-17. Colonna di Efeso: P. E. Arias, Skopas, Roma 1952, p. 111. Eros del Palatino, Baia e Centocelle: G. E. Rizzo, Prassitele, Milano-Roma 1932, p. 20, t. 27; p. 41, t. 66; p. 23, t. 31. E. di Parion ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] esistenti, con implicito atteggiamento di omaggio e reverenza verso il passato di Roma.Ingenti dovettero essere gli interventi al Palatino, nella Domus Augustana e nel suo ippodromo, e ciò fece sì che la residenza imperiale conservasse ancora la sua ...
Leggi Tutto
NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] alla West in questo ritratto una delle due statue innalzate in onore di N., una nel Foro Traiano e l'altra sul Palatino, e ritenne repliche dello stesso tipo (contrariamente a quanto sostiene la Felletti Maj) i ritratti della Sala dei Busti e del ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] abbazia parigina di Saint-Germain-des-Prés dalla principessa Palatina e attualmente conservata nel Trésor de Notre-Dame di , pp. 152-168; id., La Vraie Croix de la princesse Palatine au trésor de Notre-Dame de Paris: observations techniques, CahA 40, ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] e passati in gran parte nei Musei di Capodimonte, Portici, Napoli ed in quello privato della regina Carolina Murat detto Museo Palatino, in Docum. inediti, II, i ss. Per le opere estranee alle collez. farnesiane vedi: inventario del 1762 fatto dallo ...
Leggi Tutto
palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...