LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] diversi incarichi importanti. Si può concordare con Baglione sulla progettazione dell'altare maggiore di S. Anastasia al Palatino, commissionato dal cardinale G. Canano, titolare della chiesa dal marzo 1591 al novembre 1592, mentre il disegno ...
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SCOLARI, Filippo
Gizella Nemeth Papo
Adriano Papo
(Pippo Spano, Ozorai Pipo). – Nacque nel 1369 a Tizzano, nei dintorni di Firenze, da Stefano e da una Antonia di cui si conosce solo il nome.
Sin dall’infanzia [...] spostamenti. Si trovava infatti a Buda il 28 aprile 1401 allorché l’arcivescovo di Esztergom (János Kanizsai) e il conte palatino Detre Bebek organizzarono una congiura, poi fallita, contro il re. Lo ritroviamo assieme al sovrano a Pozsony, l’odierna ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] pressi dell’ospedale di S. Maria Nuova e vi trasferì da Prato la sua famiglia. Il 13 marzo 1515 fu creato conte palatino da papa Leone X, titolo che comportava l’autorità di legittimare figli illegittimi e di creare notai: di questa facoltà si valse ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] e gli fu anche confermata, con diploma imperiale datato 3 ott. 1489 (Benedetti, p. 124), la nomma a conte palatino. L'episodio fu solennemente ricordato dall'E. nel quinto Encomiasticon e nel Diarium divi Caesaris ad Phamam.
Gli Encomiastica sono le ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] pp. 297 s., 300, 303; L. Tacchella, Montessoro e Crocefieschi nella storia, Genova 1962, pp. 54, 77; G. Airaldi, I notai dei conti palatini genovesi, in Studi e docc. su Genova e l'Oltremare, Genova 1974, p. 202; G. Caro, Genova e la supremazia sul ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] di grande portata, strettamente collegati: la successione imperiale e l'inizio della guerra dei Trent'anni (la fase boemo-palatina).
Le manovre per la designazione dell'erede di Mattia precedevano l'arrivo del nunzio, risalendo almeno al 1615: ne ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] a Padova come ambasciatore presso l'imperatore Roberto di Baviera: in quella occasione, insieme con il fratello, fu creato cavaliere palatino dal sovrano. Rientrato in patria, dal 10 giugno al 30 settembre fu notaio dello Specchio e il 15 dicembre fu ...
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TACCHI VENTURI, Pietro
Daiana Menti
– Nacque a San Severino Marche (Macerata), il 12 agosto 1861 sesto degli otto figli di Antonio, avvocato rotale, e di Orsola Ceselli, appartenente a un’agiata famiglia [...] s. Gregorio Nazianzeno (P. Tacchi Venturi, De Ioanne Geometra eiusque in S. Gregorium Nazianzenum inedita laudatione in cod. Vaticano Palatino 402 adservata, in Studi e documenti di storia e diritto, XIV (1893), pp. 133-162), meritando una borsa di ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] tra Onorato (III) Caetani e i Conti del gennaio 1455insieme con i fratelli Andrea e Giacomo. Pare che sia stato nominato conte palatino in occasione dell'incoronazione imperiale di Federico III (1452).
Il 26 genn. 1455 gli fu assegnato da Niccolò V l ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] dei due protagonisti, il ricco ed elegante George Green (L. Serventi) e la raffinata pittrice Warida Woronska (R. Maggi), dal Palatino al Foro romano, dalla villa Borghese alla piazza di Spagna con le sue spalliere di rose.
Interessante, per le idee ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...