PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] York 2005b, pp. 457 s., n. 308, e passim; Id., in La principessa saggia: l’eredità di Anna Maria Luisa de’ Medici elettrice palatina (catal., Firenze), a cura di S. Casciu, Livorno 2006, pp. 296 s., n. 163, pp. 306 s., n. 168; R. Balleri, I Soldani ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] restare in perpetuo nel palazzo di Roma già di proprietà del duca) e l'usufrutto della Farnesina, degli Orti Farnesiani al Palatino, del castello dell'Isola, dei casali di Pino e Torrevergata, del palazzo di Caprarola.
Sisto V morì il 27 ag. 1590 ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] S. Morpurgo e A. ed O. Zenatti, sotto la direzione del Carducci, e vi pubblicò vari lavori, oltre alla conclusione del Canzoniere palatino 418, quali i Nuovi documenti su Cino da Pistoia (n. s., 1, fasc. 2-1, maggio-giugno 1888, pp. 166-185); Notizie ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] legato, Camillo Porzio), in riunioni che in seguito si sarebbero svolte anche negli "orti di Fedra", ovvero nella sua vigna sul Palatino (è altresì attestata la residenza dell'I. nel rione Regola, nei pressi di via Giulia, cfr. Burckard, II, p. 444 n ...
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MARIANO di Iacopo
Gerardo Doti
MARIANO di Iacopo (detto Taccola o Archimede da Siena). – Nacque a Siena il 4 febbr. 1381 da Iacopo, viticoltore, e da madonna Nefra (Bacci).
Il soprannome Taccola, o [...] della Repubblica di Firenze. L’imperatore lo nominò suo «familiaris» e l’anno successivo lo investì del titolo di conte palatino.
Dal 1434 prestò regolarmente i suoi servizi come ingegnere idraulico e militare per la Repubblica di Siena, dalla quale ...
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TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] B.M. Antolini - T.M. Gialdroni - A. Pugliese, Lucca 2003, pp. 963-987; V. Anzani, In the service of the Elector Palatine Johann Wilhelm (1690-1716): castrati as secret agents and a controversial case of diplomatic immunity, in Music and power in the ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] impiegò una squadra armata. Nel 1626 entrò nelle gerarchie regnicole dell'Inquisizione romana.
Conseguì i titoli di conte palatino e, dal 1637, di cappellano onorario del re Cattolico: così, oltre che "Neapolitanus advocatus", egli si qualifica nella ...
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SIMONETTA, Giacomo
Paolo Sachet
– Nacque intorno al 1475, verosimilmente a Milano, dall’unione in seconde nozze di Giovanni, già segretario del duca Francesco Sforza accanto al fratello Cicco (si vedano [...] rientrare nell’amministrazione milanese e ad avvicinarsi in seguito a Carlo V (il primo fu collettore generale e conte palatino, il secondo segretario ducale), mentre Giacomo veniva indirizzato agli studi giuridici come primo passo verso la carriera ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] apparati per le due commemorazioni al Circolo della stampa e al Teatro Corea (qui il palcoscenico raffigurava le rovine del Palatino, dominate dalla statua di Cossa affiancata da Nerone e Messalina); sue le scene per i due drammi rappresentati, cioè ...
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CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] Aldobrandini, è menzionato un suo quadretto su rame con “Nostro Signore che sta chino, sotto la croce” (C. D’Onofrio, in Palatino, VIII [1964], p. 18 n. 10). Il C. è menzionato nei docc. archivistici insieme ai grandi artisti dell’epoca, fiamminghi e ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...