MARTINOVICS, Ignác
Giulio de Miskolczy
Scrittore politico e capo dei giacobini ungheresi. Nato a Pest il 20 luglio 1755, da giovane entrò nell'ordine dei francescani; poi, lasciato il chiostro, divenne [...] , M. élete (La vita di M.), Budapest 1921; E. Mályusz, Sándor Lipót föherceg nádor iratai (Carteggio del conte palatino arciduca Leopoldo Alessandro), Budapest 1926; G. Fraknói, M. és társainah összeesküvése (La congiura di M. e dei suoi compagni ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] fra cui la Vecchia Ubriaca (ora a Monaco), erano già nel 1714 in Düsseldorf; tuttavia la Collezione del Conte palatino diverrà realmente significativa con la Sala di Antichità in Mannheim, che conteneva soprattutto gessi dei pezzi antichi più famosi ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] E. Strong, A Groups of Roman Stuccoreliefs, in The British Museum Quarterly, XXI, 1959, n. 4, p. 98 ss. Per le case repubblicane sul Palatino: Year's Work in Class. Studies, 1912, p. 10; 1913, p. 22; G. Boni, in Journ. Hell. St., 1913, p. 247 ss. Per ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] , in Beozia da parte di Tebe, il cui potere sembra arrivare fino in Eubea. Più ipotetica è la presenza di una struttura palatina a Orchomenos, cui forse può essere riferita la fortezza di Gla, e ad Atene. Insediamenti di tipo miceneo si trovano nelle ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] , databili tra il sec. 12° e il 14°, come quelle del monastero di S. Maria in Pallara (od. S. Sebastiano al Palatino), del rappresentante imperiale a R., Pietro dei Prefetti, e dell'imperatore Carlo IV (1347-1378). Nella sezione dedicata ai tessuti è ...
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TRASUNTINO
Marco Di Pasquale
(Trasuntini, Transuntino, Trasontini). – Il raro cognome (forse un detoponimico?) individua due o più costruttori di organi e di strumenti a corda da tasto attivi nel XVI [...] il nobile veneziano Giorgio Corner del ramo di S. Polo, figlio di Giovanni, procuratore di S. Marco e conte palatino. Giorgio Corner era stato eletto nel 1538, quindicenne, dallo zio, il cardinal Francesco Pisani, precedente vescovo di Treviso dal ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] esclusivamente oratori. All'inizio del 1723 il C., con il permesso del vescovo, si recò a Mannheim, alla corte dell'elettore palatino, per poter preparare le sue opere durante questa vacanza di studi. Alla morte del vescovo, lasciò l'incarico (20 nov ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando il primo degli Asburgo consegue la corona imperiale, la monarchia tedesca è governata da un principio [...] di Germania e imperatore del Sacrum Imperium venga scelto da un collegio di grandi elettori, composto da quattro laici (conte palatino del Reno, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo e, dal 1257, re di Boemia) e tre ecclesiastici (arcivescovi di ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] lunga lotta col nipote Taddeo che si era impadronito di Imola.
Il poemetto, rimasto inedito, è tramandato adespoto dal cod. Palatino-Panciatichiano 25 della Biblioteca Nazionale di Firenze, ma è attribuito al B. dal cod. C. 35. sup. della Biblioteca ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1460, probabilmente a Genova, da Giacomo fu Ettore del ramo di Savignone della nobile famiglia ligure e, probabilmente, dal primo matrimonio [...] , la presenza degli altri tre fratelli del F., Ettore, Giovanni Ambrogio e Paride. Ettore in particolare, conte palatino e giurista, commissario alla guerra di Sarzana del 1484, fu "letteratissimo" e, in occasione della arubasceria d'obbedienza ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...