MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...]
Presente al concilio di Costanza (1414-18), dov’era stato invitato da Sigismondo di Lussemburgo, il M. fu creato conte palatino e consigliere imperiale. Nel 1422 era a Siena impegnato in una disputa con i docenti del locale Studium circa la corretta ...
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Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] in seguito da due possenti torri quadrate a est e a ovest e ancora di più dalla torre ottagonale della cappella palatina che si innalzava al centro, il cui tetto era coronato da un'aquila imperiale. Il grande edificio principale, una sorta di ...
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MUZZARELLI, Antonio
Rita Zambon
– Nacque a Bologna nel 1744.
È segnalato per la prima volta come «ballerino» al teatro di S. Cassiano a Venezia nel carnevale 1764, indi come «ballerino fuori de’ concerti» [...] del 1683 fra gli Austriaci e i Turchi e Assedio e liberazione di Vienna, replicati per le nozze dell’Elettore Palatino con la figlia dell’Imperatore nel carnevale successivo, assieme a Il seguito delle vittorie austriache o sia La presa di Buda ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] ).
Nel suo lavoro (suddiviso in tre libri in 4º, per 271 pagine), che prende le mosse dal primo periodo "boemo-palatino" del conflitto, il B. segue passo per passo le vicende dell'avventura tedesca di Gustavo Adolfo, l'avanzata fulminea dalla ...
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FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] , a sposare la cognata vedova per poter cosi salvare il legame con l'Impero. Inoltre evitava di dover restituire all'elettore palatino la ricca dote della figlia, qualora costui avesse deciso di farla convolare a nuove nozze. La crisi dinastica, però ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] in Italia. Con questo suo comportamento destò sospetti che furono rafforzati da notizie pervenute proprio allora a Berlino dall'elettore palatino e da Vienna.
Il G. fuggì ad Amburgo, ma fu ripreso e condotto alla fortezza di Küstrin. Affermò che in ...
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Vedi ELIOGABALO dell'anno: 1960 - 1960
ELIOGABALO (᾿Ελαγάβαλος, Elagabalus, Heliogabalus)
A. Comotti
Divinità locale della città siriaca di Emesa (Ḥoms), sul fiume Oronte. Il suo nome è generalmente [...] col nome di Marco Aurelio Antonino, il culto di E. fu introdotto in Roma e gli furono edificati due templi, uno sul Palatino, l'altro fuori città, non lontano da Porta Maggiore, dove la pietra nera veniva trasportata, nel colmo dell'estate, su un ...
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Archeologo, studioso di topografia antica, nato a Prato il 18 giugno 1917, morto a Marina di Pietrasanta (Lucca) il 28 luglio 1988. Allievo di G. Lugli, dal 1961 gli successe nella cattedra di Topografia [...] e lettura storica e formale (Atrium Libertatis, tempio dei Penati sulla Velia, Minerva Chalcidica, Porticus Philippi, Palatino, Comizio, ecc.) e in particolare la ricostruzione topografica del Campo Marzio (1946). Si affiancano studi su ...
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GATESHEAD (A. T., 47-48)
Wallace E. Whitehouse
Città dell'Inghilterra settentrionale nella contea di Durham. È situata su un declivio scosceso sulla sponda destra, meridionale, del Tyne, a 16 km. da [...] le assemblee ecclesiastiche convocate dal vescovo di Durham ebbero luogo a Gateshead, e la prima Carta venne concessa dal lord palatino, vescovo Pudsey. Questa Carta dava ai cittadini gli stessi diritti e privilegi dei quali godevano i cittadini di ...
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FORIERE o Furiere
Mariano BORGATTI
Chi precede le truppe per preparare gli alloggiamenti. È istituzione antica. Esistevano forieri nell'esercito romano (mensores o metatores; cfr. Vegezio, II, 7). Durante [...] dal maestro della casa. Nella corte papale si conserva tuttora la carica; il forerius maior è il primo uffiziale palatino dopo il prelato maggiordomo del papa; suo uffizio è principalmente quello di avere cura delle fabbriche dei palazzi apostolici ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...